“Ogni processo di armamento deve preoccuparci ma non dobbiamo reagire alle provocazioni. L’Italia è contro la no-fly zone della Nato, perché se noi creiamo una no-fly zone scoppia la Terza guerra mondiale, siamo contro una serie di azioni che possono fare aumentare la tensione e creare un’escalation”, ha dichiarato quest’oggi il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, durante la sa visita nel Paese.
Di maio ha poi chiarito:”E’ chiaro che la Moldova è uno di quei paesi che dobbiamo aiutare e sostenere non solo economicamente, ma anche nel capacity building delle istituzioni, perché è un Paese che guarda all’Unione europea, è al confine, sta gestendo una crisi di rifugiati senza precedenti, ma anche il tema della Transinistria che rappresenta un’altra di quelle azioni di influenza russe che devono preoccuparci”.