Ucraina, il sinistro avvertimento di Zelensky a Putin
Volodymyr Zelensky ha respinto la proposta di tregua di Vladimir Putin. Mosca, ha avvertito il presidente dell’Ucraina, è responsabile della sicurezza dei leader mondiali in visita in Russia per “Il Giorno della Vittoria”.
“La nostra posizione è molto semplice nei confronti di tutti i Paesi che si sono recati o si stanno recando in Russia il 9 maggio: non possiamo assumerci la responsabilità di ciò che sta accadendo sul territorio della Federazione Russa. Loro stanno garantendo la vostra sicurezza”, ha dichiarato Zelensky ai giornalisti.
Il leader ucraino ha messo le mani avanti, lasciando intendere che qualcosa potrebbe accadere: “Non sappiamo cosa farà la Russia in quella data. Potrebbe adottare varie misure, come incendi, esplosioni, e poi accusarci”.
Il 9 maggio, al fianco del presidente russo siederanno i leader di una ventina di Paesi, tra cui il suo omologo cinese Xi Jinping e quello brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva.
Volodymyr Zelensky ha etichettato come poco serie le brevi tregue prospettate da Vladimir Putin: “È impossibile concordare qualsiasi cosa in tre, cinque o sette giorni. È impossibile elaborare un piano per stabilire i prossimi passi per porre fine alla guerra. Non mi sembra una cosa seria”.
Toni distesi nel parlare di Trump, riferendosi al faccia a faccia in Vaticano il 26 aprile: “Sono fiducioso che dopo il nostro incontro in Vaticano, il presidente Trump abbia iniziato a vedere le cose in modo un po’ diverso”. Dopo l’accordo sulle terre rare, le due parti sembrano più vicine.
Mentre i negoziati di pace sembrano essere entrati in una fase di stallo, la guerra continua. Le autorità locali hanno denunciato un “attacco massiccio” da parte dell’Ucraina sulla regione russa di Krasnodar, con un bilancio di quattro feriti.
Il governatore regionale, Veniamine Kondratiev, ha annunciato su Telegram che “la costa del Mar Nero nella regione di Krasnodar è stata presa di mira da un attacco massiccio del regime di Kiev”.
“Le conseguenze più gravi, ha continuato, si sono avute a Novorossijsk, dove sono stati danneggiati tre condomini e, secondo un rapporto provvisorio, quattro persone sono rimaste ferite, due adulti e due bambini”.
Droni lanciati dalla Russia la notte scorsa hanno ferito 47 civili a Kharkiv, la seconda città ucraina. A renderlo noto è stata la polizia locale nella serata di ieri. Sono stati colpiti quattro quartieri della città (Slobidsky, Saltivsky, Kyivsky e Osnoviansky).
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