UCRAINA, PADOAN: POSSIBILE AUMENTO DIVARIO TRA DOLLARO E EURO
Con il conflitto in Ucraina e le sanzioni ai danni della Russia “temo che il divario di potere economico tra euro e dollaro tenderà ad aumentare a favore del dollaro”. È questa la previsione fatta quest’oggi durante un webinar sul futuro della moneta dell’Aspen Institute Italia da Pier Carlo Padoan, presidente di UniCredit e già ministro dell’Economia.
Padoan ha voluto spiegare il perché di quanto affermato evidenziando due motivi principali: Primo, è che per essere una valuta di riserva globale non basta avere un mercato importante, come quello della zona euro, ma serve un sistema finanziario forte e qui l’euro marca il passo rispetto agli Usa, che hanno il mercato più avanzato al mondo. Serve equilibrio tra regolazione e flessibilità e quindi il confronto vede una Europa che ritarda che non è ancora riuscita a completare l’Unione bancaria, con l’Unione dei capitali ancora all’inizio. E temo che i perduranti conflitti di opinione continueranno ad essere un freno. L’altra ragione, meno eclatante ma altrettanto importante è la capacità della politica monetaria americana. Lo si vede nel fatto che, paradossalmente oggi gli Usa si possono permettere un rialzo dei tassi, perché c’è più spazio di manovra nella politica monetaria Usa che in quella europea”.
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