Esteri

UCRAINA: UE DENUNCIA I “CRIMINI DI GUERRA” RUSSI

“L’Ue condanna con la massima fermezza le forze armate russe e i loro mandanti, che continuano a prendere di mira la popolazione civile e le infrastrutture civili ucraine”, questo quanto dichiarato in una nota dal capo della diplomazia europea, Josep Borrell. Il teatro nella città ucraina di Mariupol “è stato pesantemente bombardato mercoledì, sebbene fungesse da rifugio noto e chiaramente identificato per i civili, compresi i bambini”, ha affermato.

Inoltre, come riportato dall’Ong Human Rights Watch, le forze russe hanno attaccato la città di Mykolaiv con munizioni a grappolo in tre momenti diversi, ricorda la dichiarazione. “Tali attacchi deliberati contro civili e infrastrutture civili sono vergognosi, riprovevoli e totalmente inaccettabili. Costituiscono gravi violazioni del diritto internazionale umanitario”, ha detto Josep Borrell, considerando che Mosca “ha la piena responsabilità di questi atti di aggressione militare e di tutte le distruzioni e perdite di vite umane che provocano”. “Gli autori di queste gravi violazioni e crimini di guerra, così come i leader di governo e militari, saranno ritenuti responsabili”, ha concluso il capo della diplomazia europea.