Esteri

Un aiuto ai rifugiati ucraini per il lavoro in Europa

Come aiutare i rifugiati ucraini? La Commissione UE ha pubblicato una raccomandazione relativa al riconoscimento delle qualifiche accademiche e professionali delle persone in fuga dall'invasione russa dell'Ucraina.

di Anna Maria Funari -


Il documento fornirà orientamenti e suggerimenti pratici alle autorità degli Stati membri per assicurare un processo di riconoscimento rapido, equo e flessibile.

A seguito dell’aggressione militare russa non provocata e della susseguente invasione, sono giunte nell’UE più di 4 milioni di persone in fuga dalla guerra e in cerca di protezione. Una volta soddisfatte le loro esigenze immediate, quali l’alloggio e l’assistenza sanitaria, è essenziale per il benessere dei rifugiati e per la loro integrazione nei paesi ospitanti che sia loro riconosciuto, insieme ad altri diritti, l’accesso ai lavori per i quali sono qualificati.

Thierry Breton, Commissario per il Mercato interno, lo sottolinea: “Il diritto di accedere al mercato del lavoro è un aspetto fondamentale della protezione temporanea. Con questa raccomandazione stiamo compiendo un passo fondamentale per rendere effettivo tale diritto. Aiuterà le persone in fuga dalla guerra a trovare la strada verso ruoli gratificanti, agevolando al contempo la loro integrazione. Un approccio più semplice e più armonizzato al riconoscimento delle qualifiche permette di sfruttare il potenziale di solidarietà del mercato unico e di aprire opportunità in tutta l’UE alle persone in stato di bisogno”.

In questo scenario, la Commissione ha intrapreso una serie di passi per sostenere gli Stati membri nel riconoscimento delle qualifiche in tempi rapidi, con equità e flessibilità. Su richiesta della Commissione, la Fondazione europea per la formazione ha creato una piattaforma di risorse dedicata alle qualifiche ucraine, sulla quale si possono condividere le informazioni. La condivisione a tutto tondo delle informazioni e la trasparenza nelle comunicazioni tra gli Stati membri saranno fondamentali per rendere possibili procedure accelerate.

Per facilitare il superamento delle barriere linguistiche lo strumento eTranslation sviluppato dalla Commissione è stato adattato per soddisfare la domanda di traduzioni rapide ed affidabili dalla lingua ucraina. È possibile anche la traduzione dal russo, che può essere utile in quanto molti professionisti in Ucraina hanno conseguito i loro diplomi in corsi di studio svolti in russo.


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