Politica

Un programma in pillole, la nuova ricetta del Cav

"Una pillola al giorno leva il medico di torno. Una pillola al giorno del nostro programma dovrebbe levare di torno i signori della sinistra. Parliamo ancora di imposte. Oggi un dipendente costa all’azienda più del doppio di quello che lui guadagna. Se guadagna 2.000 euro all’impresa ne costa 4.200. Sapete dove va questa differenza? Allo Stato, e si chiama cuneo fiscale". Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi in un videomessaggio sul programma del centrodestra. "Noi, il cuneo fiscale lo ridurremo drasticamente, e il denaro risparmiato andrà per i 2/3 ai lavoratori e resterà per 1/3 alle imprese - sottolinea -. Se sei d’accordo, se vuoi che gli stipendi crescano e le aziende abbiano più risorse per investire e creare lavoro, il 25 settembre devi andare a votare e devi votare assolutamente Forza Italia".

di Redazione -

SILVIO BERLUSCONI POLITICO


“Una pillola al giorno leva il medico di torno. Una pillola al giorno del nostro programma dovrebbe levare di torno i signori della sinistra. Parliamo ancora di imposte. Oggi un dipendente costa all’azienda più del doppio di quello che lui guadagna. Se guadagna 2.000 euro all’impresa ne costa 4.200. Sapete dove va questa differenza? Allo Stato, e si chiama cuneo fiscale”. Così il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi in un videomessaggio sul programma del centrodestra. “Noi, il cuneo fiscale lo ridurremo drasticamente, e il denaro risparmiato andrà per i 2/3 ai lavoratori e resterà per 1/3 alle imprese – sottolinea -. Se sei d’accordo, se vuoi che gli stipendi crescano e le aziende abbiano più risorse per investire e creare lavoro, il 25 settembre devi andare a votare e devi votare assolutamente Forza Italia”.
Quindici punti per un programma di legislatura. È il documento comune del centrodestra, sottoscritto dal Cav con i leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e Lega Matteo Salvini, con cui la coalizione si presenterà unita al voto del 25 settembre. Il programma sarà presentato oggi insieme ai simboli.

Italia parte della Nato e dal sostegno all’Ucraina
Si parte dalla collocazione dell’Italia, a pieno titolo parte dell’Europa, dell’Alleanza Atlantica e dell’Occidente. Ribadito il sostegno all’Ucraina di fronte all’invasione da parte della Federazione Russa e sostegno ad ogni iniziativa diplomatica volta alla soluzione del conflitto

Pnrr da rivedere
Garanzie anche sul Pnrr: le riforme richieste verranno portate a termine, ma si opererà per una revisione dello stesso Piano «in funzione delle mutate condizioni, necessità e priorità».

Elezione diretta del presidente della Repubblica
Il centrodestra si impegna per una riforma costituzionale che preveda “l’elezione diretta del presidente della Repubblica”, cavallo di battaglia della Meloni, a cui però si abbina il percorso “da completare” sulle Autonomie, cavallo di battaglia della Lega, come anche il completamento della riforma della giustizia, punto preteso da Forza Italia con separazione delle carriere e riforma del Csm.

Flat tax incrementale
Il capitolo del fisco punta tutto sulla “riduzione della pressione fiscale per famiglie, imprese e lavoratori autonomi”. Sulla flat tax si partirà con un’estensione “per le partite Iva fino a 100mila euro di fatturato, ma con la modulazione preferita da FdI – flat tax su incremento di reddito rispetto alle annualità precedenti.

Innalzare il tetto al contante
Sul lavoro, si insiste sul taglio del cuneo fiscale, sulla defiscalizzazione per i nuovi assunti e sull’abbassamento dell’Iva per i beni di prima necessità. Nonché sulla tutela del potere d’acquisto di famiglie, lavoratori e pensionati di fronte alla crisi economica e agli elevati tassi di inflazione Si vuole poi innalzare i limiti all’uso del contante. Confermata la “sostituzione dell’attuale reddito di cittadinanza con misure più efficaci di inclusione sociale e di politiche attive di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro”.

Confermati i bonus edilizi
Sui bonus edilizi si parla di “salvaguardia delle situazioni in essere” e riordino degli incentivi destinati alla riqualificazione, alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico degli immobili residenziali pubblici e privati.

Aumento dell’assegno unico
Molta parte del programma è dedicata ai temi del sostegno alla natalità, della famiglia, delle giovani coppie, con l’aumento dell’assegno unico e universale. Previsto anche l’aumento delle pensioni minime

Si torna ai decreti sicurezza di Salvini
Tornare ai decreti sicurezza, più forze di polizia, hot spot per i migranti fuori dalla Ue. Sono alcune delle misure che il centrodestra ha messo nel programma elettorale appena approvato. Nel capitolo dedicato alla sicurezza numerosi i riferimenti ai flussi migratori: si parte dal “contrasto all’immigrazione irregolare e gestione ordinata dei flussi legali di immigrazione” per arrivare a “favorire l’inclusione sociale e lavorativa degli immigrati regolari”. Il centrodestra punta poi alla “difesa dei confini nazionali ed europei come richiesto dall’Ue con il nuovo Patto per la migrazione e l’asilo, con controllo delle frontiere e blocco degli sbarchi per fermare, in accordo con le autorità del nord Africa, la tratta degli esseri umani”.


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