Ambiente

Uno pneumatico sostenibile? Arriva un prototipo Goodyear

di Alessandro Borelli -


Goodyear Tire annuncia uno pneumatico, per ora nella fase sperimentale, costituito per il 70% da materiali sostenibili e innovativi. Un progetto nato due anni fa, quando la società espresse il proposito di realizzare uno pneumatico realizzato al 100% con materiali sostenibili in 10 anni. Ora il primo passaggio.

Il 70% di materiale sostenibile comprende 13 ingredienti presenti in nove diversi componenti del pneumatico. Le prime prove riferiscono che le proprietà dei componenti garantiscono prestazioni complessive degli pneumatici elevate. Tra essi, i più rilevanti sono il carbon black, l’olio di semi di soia, la silice, il poliestere.

Il carbon black ,  incluso negli pneumatici per il rinforzo delle mescole e per aumentare la loro durata, tradizionalmente viene ottenuto bruciando vari tipi di prodotti petroliferi. Il nuovo pneumatico Goodyear presenta tre diversi carbon black prodotti da metano, anidride carbonica e olio vegetale. Le valutazioni iniziali del ciclo di vita dimostrano o una riduzione delle emissioni di carbonio rispetto agli attuali metodi di produzione di nerofumo o l’uso di fonti di alimentazione di origine biologica o di scarto.

C’è poi l’olio di semi di soia, una innovazione Goodyear che aiuta a mantenere la mescola di gomma di uno pneumatico flessibile al variare delle temperature. L’olio di soia è una risorsa a base biologica che riduce l’uso di prodotti a base di petrolio da parte della società.  Mentre quasi il 100% delle proteine ​​di soia viene utilizzato in applicazioni per alimenti o mangimi, un’eccedenza significativa di olio rimane disponibile per l’uso in applicazioni industriali.

La silice è un ingrediente spesso utilizzato negli pneumatici per migliorare l’aderenza e ridurre il consumo di carburante. Il nuovo pneumatico Goodyear contiene una varietà unica di silice prodotta dalla cenere della lolla di riso, un sottoprodotto della lavorazione del riso che viene spesso scartato e messo in discarica. Da questa cenere di scarto è stata prodotta una silice di alta qualità.


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