Esteri

Usa: la Corte Suprema si pronuncia a favore degli elettori neri dell’Alabama

di Martina Melli -


La Corte Suprema ha appena emesso una sentenza sorprendente a favore degli elettori di colore, in un caso di riorganizzazione distrettuale del Congresso dell’Alabama, con due giudici conservatori che si sono uniti ai liberali nel respingere un tentativo repubblicano di indebolire la storica legge sui diritti di voto.

Il giudice capo John Roberts e il giudice Brett Kavanaugh si sono uniti ai liberali della corte nel riconoscere una probabile violazione del Voting Rights Act in una mappa del Congresso dell’Alabama con un solo seggio a maggioranza nera su sette distretti congressuali, in uno stato in cui più di un residente su quattro è nero. Lo stato ora dovrà disegnare una nuova mappa per le elezioni del prossimo anno.

La decisione è stata attentamente osservata per il suo potenziale effetto sul controllo della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, strettamente divisa. A causa della sentenza, le legislature guidate dai repubblicani in Alabama e Louisiana dovranno ridisegnare le mappe in modo da poter aumentare la rappresentanza nera. Il risultato è stato particolarmente  inaspettato poiché, per le elezioni del 2022, il tribunale aveva consentito l’uso della famosa mappa contestata.


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