Usa: strage di giovani per le overdose di fentanyl
Gli Stati Uniti stanno registrando un costante aumento di overdose da fentanyl – un oppioide sintetico inizialmente utilizzato per ridurre il dolore nei malati di cancro – oggi tra le principali cause di morte tra i giovani: si parla di 1500 decessi alla settimana. Il governo federale aveva dichiarato la crisi un’emergenza sanitaria pubblica già nel 2017. 50 volte più letale dell’eroina, il fentanyl viene sia assunto assieme ad altri farmaci, sia all’interno di pillole contraffatte.
Gli epidemiologi hanno evidenziato tre precedenti ondate di dipendenza che hanno avuto un impatto sulla nazione. Il primo è stato nel 1996, quando gli oppioidi sintetici sono diventati prevalenti e sono aumentate le prescrizioni eccessive. Nel 2010, quando i consumatori ormai dipendenti sono passati all’eroina, e poi nel 2013 e nel 2014, quando il farmaco è sempre più prescritto e contrabbandato dall’estero. È ora in atto una quarta crisi, poiché il fentanyl viene spesso abbinato a stimolanti e altri farmaci, inclusa la xilazina, un tranquillante per animali di grandi dimensioni che non è approvato per l’uso negli esseri umani.
Il sistema sanitario sta tentando di far fronte all’emergenza in due modi: prevenire le morti per overdose attraverso antidoti di emergenza come il Narcan, un nome commerciale del naloxone, che può essere utilizzato per salvare una persona in overdose; e rendere le opzioni di trattamento più disponibili e convenienti anche nelle carceri. Le autorità di regolamentazione dell’assistenza sanitaria hanno anche cercato di ridurre drasticamente il numero di oppioidi prescritti dai medici. Nel 2020 infatti, le prescrizioni erano scese da un picco nel 2012 di 255 milioni a livello nazionale, a circa 142 milioni nel 2020.
Poi c’è la questione del traffico illegale. “Oggi, il Dipartimento di Giustizia ha annunciato significative azioni di contrasto contro la più grande, violenta e prolifica operazione di traffico di fentanyl al mondo, gestita dal cartello di Sinaloa e alimentata da società chimiche e farmaceutiche precursori cinesi”, ha dichiarato il procuratore generale Merrick Garland.
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