Economia

Vacanze 2025: il booking nonostante le crisi nel mondo

Ancora presto per conoscere tutti gli effetti delle crisi geopolitiche sul turismo

di Dave Hill Cirio -


Vacanze 2025, ancora presto per conoscere gli effetti dell’ennesima crisi geopolitica sull’economia del turismo del nostro Paese. Intanto, l’Osservatorio Aidit Federturismo Confindustria ha interpellato le agenzie di viaggi aderenti: il 40,7% assegna un voto più che sufficiente ad un andamento contraddistinto da spesa controllata e forte prenotazione anticipata nel tentativo di circoscrivere gli aumenti di prezzo. Un andamento che premia soprattutto crociere e Mar Rosso. Ma non tutti hanno registrato un trend positivo. C’è anche un 28,2% di agenzie di viaggi per le quali l’estate 2025 si presenta non soddisfacente all’appello di mid term del booking.

La clientela si trasforma

Quasi la metà degli operatori – crisi geopolitiche a parte – segnala un’evoluzione della clientela: più attenta (49,3%), più esigente (37,3%) e alla ricerca di proposte nuove (23,2%), segno di un mercato che richiede costante aggiornamento e capacità di adattamento.

Quanto spenderanno gli italiani

Per le mete più richieste, quelle di corto o medio raggio, il budget destinato per singolo dossier (una pratica = 2,5 persone) ha un’incidenza maggiore (48,6%) nella fascia 2-3mila euro mentre il 32,9% si colloca fra 3-5mila euro. E ancora, lo scontrino medio per il lungo raggio arriva fino a 10mila euro per il 58% delle pratiche, mentre non supera i 5mila euro per il 32,2%. Il 4,6% dei viaggiatori ha potuto concedersi una spesa di oltre 10mila euro per le vacanze estive 2025.

Al mare pensandoci per tempo

​Il balneare italiano merita una riflessione a parte: il 74,9% delle agenzie di viaggi vede il budget fra i 2 e 5 mila euro a pratica andando a collocarsi fra le prenotazioni più anticipate di sempre. Infatti, il 73,5% lo ha prenotato fra i 30 e i 120 giorni prima della partenza con una percentuale del 15,3% arrivata addirittura con oltre 120 giorni di anticipo.

Le mete preferite per le vacanze

Osservando la geografia vacanziera, l’Italia è al quarto posto nelle scelte. Con la Puglia a fare la parte del leone, seguita da Sardegna , Calabria, Sicilia e Campania.

Per il medio raggio i viaggiatori premiano Egitto, Grecia e Spagna, seguito dalle crociere nel Mediterraneo Occidentale e Orientale.

Sul lungo raggio, le richieste per gli Stati Uniti battono ancora tutti seguiti da Giappone, Thailandia, Indonesia, Zanzibar, Tanzania e Caraibi.


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