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Vacanze, sempre più italiani chiedono un prestito

Le vacanze si confermano una delle voci prioritarie nel budget di spesa degli italiani. Al punto che sempre più famiglie chiedono dei prestiti per ammortizzare il costo della villeggiatura. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, da gennaio a giugno del 2024, la richiesta di prestiti personali alle società di credito per pagare le vacanze è aumentato del 2%. E ad aumentare è anche l’ammontare della spesa che gli italiani hanno destinato a queste spese nell’anno in corso, salite del 12% per un totale di 250 milioni di euro. A richiedere prestiti per le vacanze è per lo più un pubblico under 30, destinatari di un finanziamento su tre, mentre l’età media dei richiedenti è di 38 anni. Sempre dalla stessa indagine, commissionata da Facile.it, emerge che la maggior parte delle persone che quest’anno rinunceranno alle vacanze lo faranno proprio per motivi economici: 3,7 milioni di intervistati su un totale di 6,5 milioni che ha scelto di trascorrere le ferie a casa. Il 56% di chi rinuncia alle vacanze ha quindi dichiarato che la propria scelta è legata a impedimenti di natura finanziaria. La percentuale aumenta tra i giovani di età tra i 25 e i 34 anni (64%) e nella fasci degli over 65 (71%). Le principali motivazioni addotte all’impossibilità di andare in vacanza sono l’aumento del costo della vita, dovuto all’inflazione, e il rincaro dei costi legati alla vacanza stessa. Ma non mancano ragioni di altra natura a far desistere gli italiani dall’ andare in vacanza, tra le quali la mancanza di un numero utile di giorni ferie o la necessità di assistere un familiare o un animale domestico. Ad oggi, si registra comunque un numero ancora alto di indecisi su cosa fare nel proprio periodo di ferie, 7,7 milioni non sanno se andare o meno in vacanza.