Dieci milioni di italiani in viaggio per le vacanze di settembre
L'indagine di Confcommercio: si spende di più rispetto a un anno fa
Dieci milioni di italiani hanno scelto di fare le vacanze a settembre. Un numero in crescita, insieme alla spesa media. Tanti i benefici che spingono sempre più famiglie a preferire le ferie alla fine dell’estate. I numeri di una ricerca Confcommercio confermano il trend. Un’indagine che rivela le preferenze delle famiglie che, sostanzialmente, sembrano confermare i grandi trend dell’estate: soggiorni brevi, preferibilmente all’interno della stessa Regione, attenzione alle spese.
Quanto valgono le vacanze di settembre
La spesa media, a persona, che chi decide di concedersi un periodo di vacanza a settembre assomma a 600 euro. Un “conto” in crescita del 3 per cento rispetto all’anno precedente. A dimostrazione del fatto che a settembre, in fondo, non si risparmia più di tanto e che il mese in cui termina l’estate è diventato, a tutti gli effetti, un periodo che conta per i vacanzieri e gli operatori del turismo. Circa 6,4 milioni di italiani hanno optato per brevi soggiorni di massimo due notti; 1,8 milioni scelgono vacanze fino a cinque pernottamenti, mentre le partenze per viaggi più lunghi, di almeno una settimana, raggiungono i 2,2 milioni.
Le mete preferite
Meno affollamento, più eventi culturali. Ma il mare resta l’obiettivo dichiarato degli italiani che si concedono le vacanze a settembre. Destinazione Italia nel 78% dei casi (il 2% in più dello scorso anno) – con 6 su 10 che si spostano oltre i confini della propria Regione, un raggio di azione decisamente ampio – mentre, del restante 22%, due terzi rimangono in Europa. Il mare resta in prima posizione, con il 21% delle preferenze, ma città d’arte, col 13%, e grandi città, con il 12%, costituiscono complessivamente un ulteriore quarto delle scelte di viaggio.
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