Salute

Vaia: “Omicron 5 è come se fosse un nuovo virus, buca i vaccini”

di Redazione -


In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il Prof. Francesco Vaia, direttore dello Spallanzani, ha affrontato l’attualità pandemica legata alla maggiore circolazione della variante Omicron e alla conseguente impennata dei contagi. Ai toni allarmanti ed allarmisti in circolazione, Vaia oppone calma ed ottimismo. Rassicura. Omicron 5 afferma il professore: “E’ una variante maggiormente contagiosa. In pratica è come se fosse un nuovo virus: buca i vaccini che non sono aggiornati” però continua “chi parla di lockdown, esagera: il Paese deve andare avanti e mai tornare indietro”.

Non solo. Sul vaccino come mezzo di protezione, soprattutto, dei più fragili, il professore ribadisce che: “E’ uno strumento fondamentale per proteggere dalle forme gravi della malattia” e che “noi dobbiamo anticipare il virus e non rincorrere, quindi vanno messi in sicurezza, il prima possibile, i soggetti fragili e gli anziani con la quarta dose”. Ma il direttore è certo che sia necessario intervenire, in vista dell’autunno, fornendo anche altre soluzioni ai cittadini: ”Oltre all’aggiornamento dei vaccini bisogna puntare sulla ventilazione meccanica in tutti i luoghi della socialità, a partire dalle scuole e dai mezzi pubblici… infatti un buon sistema di ventilazione è tre volte più efficace della mascherina”.

Insomma come già espresso in un post, pubblicato sulla sua pagina Facebook: “Devono guidarci ‘ottimismo e razionalità’, cautela e responsabilità sempre, mai allarmismo! Il problema non sono i concerti, lo sport, la vita sociale, la scuola ma come il sistema Italia consente a tutti di fruirne in sicurezza. No alla paura, Sì all’azione”.

Mariangela Marchioni


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