Vignola (Modena): uccide la madre e il fratello a coltellate
A Vignola, piccola cittadina in provincia di Modena, un uomo ha ucciso a coltellate la madre, di 88 anni, e il fratello, di 66. Il presunto autore del duplice omicidio è Omer Capucci, che ha lasciato la villetta in ambulanza (era anch’egli insanguinato, ma non in pericolo di vita) ed è stato fermato dalle forze dell’ordine.
A dare l’allarme sono stati i vicini di casa, nella serata di ieri, attorno alle 21.30, dicendo di aver sentito liti e urla provenire dalla casa. Poco dopo sono accorsi i carabinieri sul posto, che hanno scoperto all’interno dell’abitazione i due cadaveri. Secondo una prima ricostruzione, alla base degli screzi, pare, una difficile situazione familiare che si trascinava da tempo, anche se al momento non si conosce ancora la dinamica esatta dei fatti.
Le vittime del duplice omicidio sono la 88enne Anna Malmusi e suo figlio Emore Capucci, 66 anni. L’esatta dinamica della tragedia è ancora da chiarire. Secondo una prima ricostruzione, Emore Capucci, 67 anni, storico meccanico di biciclette, avrebbe afferrato un coltello da cucina, ucciso la madre e poi aggredito il fratello Omer, pensionato ed ex impiegato di una ditta di pulizie, uccidendo anche lui. La versione riportata dai testimoni, però, è un’altra: Omer, 66 anni, avrebbe aggredito il fratello Emore, nel tentativo di difendere la madre. Sarebbe quindi lui il sopravvissuto, con gravi ferite da taglio.
Il movente sarebbe stato in ogni caso la difficile convivenza tra persone con problemi quotidiani nelle cure da prestare a una donna con difficoltà motorie e le ristrettezze economiche.
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