Violenza di genere protagonista alla Fashion Week 2024
Il via alla Milan Fashion Week 2024 vedrà protagonista un evento contro la violenza di genere. Mercoledì 18 settembre, nel locale Bobino Milano, a partire dalle ore 19, si svolgerà infatti la serata evento “In nome di ogni donna” con l’obiettivo di sensibilizzare rispetto all’odioso fenomeno della violenza di genere. Non solo moda, dunque, alla nuova edizione dell’atteso appuntamento che annualmente anima la capitale lombarda, ma anche spazio per tenere i riflettori puntati su quello che ormai ha assunto le dimensione di un vero e proprio dramma sociale. L’evento, organizzato dalla Galleria San Babila di Francesco Colucci, sarà condotto dal regista e attore Gabriele Lazzaro, il quale presenterà, in anteprima assoluta, il suo ultimo cortometraggio sulla morte di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, dal titolo “In nome di ogni donna”. All’evento sono attesi numerosi artisti impegnati contro la violenza di genere, tanto che nel corso della serata ci sarà anche la presentazione dei quadri firmati da Ludmilla Radchenko e di due opere a tema: “La rosa che cogli rinasce”, su tela di Friday e “Il buco” di Riva GLDF (una porta fatta di macchinine e un buco della serratura da cui i bambini spiano l’amore con curiosità e pudore, un invito a non dimenticare l’innocenza del rispetto della donna). Alla serata parteciperà anche Biagio Maimone, il quale parlerà del suo ultimo libro intitolato “La comunicazione creativa per lo sviluppo socio-umanitario”. Un testo che mette in relazione il linguaggio alla violenza di genere che si alimenta anche attraverso l’utilizzo di parole e accezioni aggressive.
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