Volontari plastic-free lungo gli argini del Po per ripulirlo
Rimuovere oltre 50mila kg di rifiuti dagli argini del fiume Po. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa ‘Un Po prima del mare’ presentata in Regione Lombardia che si è svolto domenica 23 maggio. Ogni anno, sottolinea una nota di Palazzo Lombardia, una persona produce circa 460 chili di rifiuti e secondo uno studio recente il fiume Po, quella stessa quantità, la riversa sotto forma di microplastiche in una sola ora nel mare Adriatico. L’obiettivo è fermare i rifiuti prima che raggiungano il mare. “Un ‘Po prima del mare’ – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Raffaele Cattaneo – è un’iniziativa dal forte valore simbolico. Contribuisce a far crescere la consapevolezza dei cittadini verso i comportamenti virtuosi cioè quelli che permetteranno di avere un ambiente più sostenibile. Questa è la nostra sfida, liberare l’ambiente dai rifiuti di plastica”. Il Po, ha puntualizzato l’assessore all’Agricoltura Fabio Rolfi, “è storia e vita, ma è anche centrale per l’economia, per il turismo rurale, per la pesca sportiva e per l’agricoltura. Ecco perché tutelare lo stato di salute del fiume è necessario. In questo caso si ricorre alla partecipazione attiva di migliaia di lombardi che si impegnano in prima persona per la tutela dell’ambiente. Io sarò a Cremona per dare una mano ai volontari”, ha concluso.
Jacopo Esposito
Torna alle notizie in home