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Sinner trionfa all’ATP di Pechino, domina in finale contro l’americano Tien

L'altoatesino si è imposto in due set sul giovane americano classe 2005

di Eleonora Ciaffoloni -


Jannik Sinner continua a scrivere la storia del tennis italiano: il numero uno azzurro ha conquistato il titolo all’ATP 500 di Pechino, imponendosi in finale contro il giovane statunitense Learner Tien. Per Sinner si tratta di un successo importante non solo per il prestigio del torneo, ma anche perché conferma il suo straordinario stato di forma in questa stagione 2025, segnata da vittorie pesanti e da una costanza di rendimento che lo mantiene stabilmente tra i primi al mondo.

Il trionfo di Pechino rappresenta inoltre un’ulteriore spinta in vista delle prossime sfide sul circuito asiatico e avvicina Sinner a obiettivi sempre più ambiziosi, come la rincorsa al numero uno del ranking ATP e la preparazione per le Finals di Torino. Dall’altra parte della rete, Tien, classe 2005 e promessa emergente del tennis americano, ha vissuto la sua prima finale in un torneo di questa portata: un traguardo che testimonia il suo talento e prospetta una carriera luminosa, anche se oggi ha dovuto arrendersi alla maggiore esperienza e solidità dell’altoatesino.

Atp Pechino: Sinner campione, la cronaca del match

Nel primo set Sinner ha preso subito il comando del gioco: con scambi profondi e incisivi ha messo in difficoltà Tien, che non è riuscito a trovare continuità nel servizio e nei colpi. Il ritmo imposto dall’italiano ha condizionato l’avversario, e Sinner ha chiuso il parziale con un margine solido (6-2), dimostrando solidità mentale e padronanza del campo. Anche nel secondo non c’è stata partita e l’altoatesino ha vinto in scioltezza sempre 6-2.


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