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Il Torino punta Icardi, anzi no: il nodo ingaggio e il valzer smentite

In Turchia sono sicuri: su Maurito Icardi c’è il Torino. Solo che non sembrano aver fatto bene i conti con Urbano Cairo. La società si sta affannando a smentire i rumors che giungono soprattutto dal Bosforo, rilanciati con forza dai media italiani. Ma ci sono diverse circostanze che depongono a favore della smentita. Una su tutte: il Torino avrà davvero intenzione di sborsare un ingaggio importante per un campione, come l’argentino, che tutto è fuorché giovanissimo?

Il Torino su Icardi: i conti di Cairo

Le indiscrezioni, specialmente quelle che giungono dalla Turchia, parlano chiaro. Il Torino sta puntando Icardi. Il calciatore vorrebbe tornare in Italia, recuperare il centro della scena internazionale dopo aver passato diversi anni con la prestigiosa casacca oro e porpora del Galatasaray. Ma a deporre a favore di un rientro in A dell’ex capitano dell’Inter ci sarebbe pure la volontà di stare più vicino alle figlie, avute da Wanda Nara. Insomma, una questione di famiglia. C’è, però, un ostacolo. Neppure piccolissimo. L’ingaggio. Che sembra fuori dal budget del Torino.

Quanto prende Icardi

Il contratto con il Gala è in scadenza, a giugno. Si potrebbe tentare un accomodamento che faccia felici tutti, magari già a gennaio. Icardi torna in Italia, il Torino si porta a casa un signor attaccante in grado di poter dare alla squadra quello che le manca ormai da un’eternità (e cioè un puntero che segni con regolarità), il Galatasaray prende qualcosa e non perde il calciatore a zero. C’è però il problema dell’ingaggio: Icardi incassa sei milioni. Una cifra che il Torino di Urbano Cairo non sembra potersi permettere per un solo calciatore. Da qui il valzer delle smentite. La trattativa, assicurano dalla Turchia, però va avanti.