Esteri

A Rafah si muore al Cairo si tratta a oltranza

di Ernesto Ferrante -


È di almeno 27 palestinesi uccisi, il bilancio dei raid aerei condotti dalle forze israeliane su Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dove è imminente un’operazione di terra. Lo riporta Al Jazeera.
Una delegazione di Hamas è al Cairo sull’ultima proposta per un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi trattenuti nell’enclave palestinese dal 7 ottobre in cambio del rilascio di palestinesi detenuti nelle carceri israeliane. Al momento, stando a quanto dichiarato dal suo esponente Izzat al-Risheq al quotidiano israeliano Haaretz, non è stata presa ancora alcuna decisione rispetto alla bozza di accordo. Una rappresentanza israeliana composta da rappresentanti di Mossad, Idf e Shin Bet è pronta a raggiungere la capitale egiziana in caso di risposta positiva da parte del movimento islamico di resistenza.
“Hamas ha davanti a sé una proposta straordinariamente generosa da parte di Israele. E in questo momento, l’unica cosa che si frappone tra il popolo di Gaza e un cessate il fuoco è Hamas. Devono decidere e devono decidere in fretta. Spero che prenderanno la decisione giusta, possiamo avere un cambiamento fondamentale nella dinamica”, ha detto intervenendo all’incontro del World Economic Forum in Arabia Saudita, il segretario di Stato americano Antony Blinken, come riferisce il Guardian.
Blinken ha anche incontrato il ministro degli Esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan bin Abdullah, presso la sede del segretariato generale del Consiglio di Cooperazione del Golfo (Ccg).
Il primo ministro egiziano Mostafa Madbouly ha parlato di “punizione collettiva” dei palestinesi che vivono nella Striscia da parte dello Stato ebraico. “Quello sta succedendo è che tutti i palestinesi di Gaza stanno pagando il prezzo”, ha affermato Madbouly. Alcuni Paesi membri dell’Unione europea potrebbero riconoscere lo Stato palestinese entro la fine di maggio. Lo ha annunciato l’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, a margine di una riunione speciale organizzata nell’ambito del vertice di Riad.


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