Cronaca

Professore accoltellato in strada per una sigaretta

Bassano del Grappa sotto shock: professore 62enne accoltellato per un rifiuto, è grave ma non in pericolo di vita

Un episodio di violenza gratuita e inspiegabile ha scosso ieri Bassano del Grappa. Un docente di 62 anni del liceo “Brocchi”, il più prestigioso istituto della zona, è stato accoltellato lungo viale XI Febbraio, una delle arterie centrali della città. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato colpito alle spalle da uno sconosciuto dopo avergli negato una sigaretta. Un gesto spropositato, una reazione feroce a fronte di un rifiuto banale. La lama del coltello si è conficcata nella schiena del professore, fermandosi a pochi millimetri dall’aorta e dal midollo spinale. Una ferita gravissima che, se avesse leso anche solo di poco quegli organi vitali, avrebbe potuto avere conseguenze fatali. Dopo l’aggressione, l’uomo è riuscito a chiedere aiuto e a raccontare la dinamica dell’episodio ai primi passanti accorsi in suo soccorso. Subito è scattato l’allarme e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che hanno trasferito il ferito all’ospedale “San Bassiano”. In un primo momento le sue condizioni hanno destato grande preoccupazione. Nel pomeriggio, il 62enne è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per rimuovere la lama e suturare le lesioni. La prognosi resta riservata, ma i medici hanno escluso, almeno per ora, che il docente sia in pericolo di vita.

La caccia all’aggressore

Subito dopo il ferimento, l’aggressore si è dileguato facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri della compagnia di Bassano, insieme al nucleo operativo di Vicenza, hanno avviato le indagini. “Stiamo lavorando senza tralasciare alcuna pista”, ha spiegato un ufficiale impegnato nell’inchiesta. Gli investigatori hanno già raccolto le prime testimonianze e stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. L’obiettivo è identificare il giovane, descritto come l’unico responsabile dell’aggressione.

Lo choc a Bassano del Grappa

La notizia ha rapidamente fatto il giro di Bassano del Grappa, lasciando sgomenta la comunità locale. Il liceo “Brocchi”, frequentato da centinaia di studenti, è considerato un punto di riferimento per la città. L’aggressione a un suo docente ha generato incredulità e paura. “Un episodio del genere è inaccettabile, ancora di più se avvenuto in pieno centro e per un motivo così assurdo”, commentano alcuni cittadini. Il sindaco e le autorità locali hanno espresso vicinanza al professore e alla sua famiglia, sottolineando l’urgenza di garantire sicurezza nelle strade e tolleranza zero per episodi di violenza immotivata. Il 62enne, descritto come un insegnante appassionato e stimato da colleghi e studenti, rimane ora ricoverato in terapia intensiva post-operatoria. I sanitari lo terranno sotto osservazione nelle prossime ore, fondamentali per valutare il decorso delle ferite. La comunità scolastica si è stretta intorno al docente. “È una persona che ha sempre dato tanto ai ragazzi – racconta una collega – non riusciamo a credere a quanto è accaduto”. Intanto la città attende con apprensione aggiornamenti sulle sue condizioni e con la speranza che i carabinieri possano presto rintracciare il responsabile. L’aggressione di ieri resterà a lungo impressa nella memoria collettiva di Bassano del Grappa come il simbolo di una violenza senza logica, che ha colpito una delle figure più rispettate della comunità.