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Aeronautica, dai 100 anni della storia militare al futuro della ricerca

La dimensione verticale: dall’esplorazione alla regia aeronautica. Se ne discuterà venerdì 24 febbraio a Caserta, sede della storica Suola Specialisti dell’Aeronautica Militare. L’appuntamento è promosso dall’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia ed è il secondo di una serie di incontri che si svolgeranno in 14 città per ripercorrere la storia dell’Aeronautica Militare in vista del centenario della sua fondazione, il 28 marzo 2023.
Si discuterà di “Terra di Lavoro culla dell’Aviazione e fucina di aviatori, da Giovanni Agusta alla Regia Aeronautica”, ma anche di “Giulio Douhet e il Potere Aereo”, un profilo del pensatore nato a Caserta tuttora studiato nelle accademie militari di tutto il mondo, ma fin da subito anche discusso e fonte di polemiche che attraversarono l’Europa.

Il suo studio “Il dominio dell’aria”, infatti, frutto di intuito che preconizzava l’avvento del controllo aereo dei territori e lo spazio nel quale si sarebbero giocate alcune delle fasi determinanti dei conflitti di guerra, fu accusato di poter condurre ai bombardamenti indiscriminati delle popolazioni.

Ma l’incontro di Caserta apre anche al futuro dell’aeronautica. Lo farà con Marcello Amato, direttore del Centro Italiano Ricerca Aerospaziale (CIRA). E con Luigi Punzo, ceo di Tesi, società salernitana specializzata in forniture e tecnologie aeronautiche, che da qualche mese spinge su nuovi prodotti e sui mercati esteri, anche grazie al piano Industria 4.0.

Nell’ottobre scorso, la famiglia Punzo ha ceduto il 40% della società. In entrata, il Fondo Cresci al Sud, gestito da Invitalia con il 20% e la holding di investimento RedFish Long Term Capital (RFLTC, lead investor), specializzata in investimenti di capitale di rischio, che ha acquisito un altro 20% del capitale della società.