Al voto domenica e lunedì oltre 100 Comuni, a Genova la sfida tra Piciocchi e Salis
Elezioni comunali in Italia nei giorni di domenica 25 e lunedì 26 maggio, con i seggi aperti la domenica dalle 7:00 alle 23:00 e il lunedì dalle 7:00 alle 15:00, in caso di necessità, il turno di ballottaggio si terrà domenica 8 e lunedì 9 giugno, con gli stessi orari di apertura dei seggi: sono chiamati al voto 117 Comuni italiani, con 32 comuni sopra i 15.000 abitanti e 4 capoluoghi di provincia.
Tra i capoluoghi interessati al voto c’è innanzitutto Genova, che conta circa 564mila abitanti. nel capoluogo ligure la sfida più avvincente tra Pietro Piciocchi, candidato del centrodestra, e Silvia Salis, sostenuta dal centrosinistra.
Pietro Piciocchi è il sindaco facente funzioni dopo che l’ex primo cittadino Marco Bucci è diventato presidente della Regione Liguria. Avvocato e docente universitario, è sostenuto da un ampio schieramento di centrodestra che comprende Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi Moderati – Orgoglio Genova, Udc, Nuovo Psi – Democrazia Cristiana e Vince Genova. Silvia Salis, 39 anni, ex atleta olimpica e vicepresidente vicaria del Coni, è la candidata del centrosinistra, appoggiata da Pd, M5S, Alleanza Verdi Sinistra, Riformiamo Genova (che include anche esponenti di Azione, +Europa, Italia Viva e DemoS) e dalla sua lista civica Silvia Salis Sindaca, con Volt Italia e Linea Condivisa.
La campagna elettorale è stata intensa e segnata dalla polarizzazione tra centrodestra e centrosinistra, con Piciocchi che punta a confermare la continuità amministrativa dopo l’era Bucci, mentre Salis cerca di ribaltare il trend proponendo un’alternativa civica e progressista. Il centrodestra ha puntato molto sulla gestione dell’ordine pubblico, infrastrutture e sviluppo economico, mentre il centrosinistra ha enfatizzato temi sociali, ambiente e innovazione.
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