Cultura & Spettacolo

Artigianato veneziano, René Caovilla calza i piedi delle donne più eleganti del mondo

di Monica Marini -


C’è una storia che profuma di bottega, di mani sapienti, di Venezia e dei suoi riflessi dorati sull’acqua: è la storia di René Caovilla, figlio di un piccolo artigiano calzolaio, che con pazienza, talento e una visione luminosa ha trasformato le scarpe in gioielli, portando il nome della sua famiglia sulle passerelle più prestigiose e nei guardaroba delle donne più eleganti del pianeta. Tutto comincia nella Riviera del Brenta, culla secolare della calzatura italiana di alta gamma. Ma René non si limita ad ereditare un mestiere: lo trasforma in arte. Frequenta l’Accademia di Belle Arti, assorbe l’influenza della couture parigina, e fonde il sapere antico con un’estetica nuova, fatta di sensualità, leggerezza e scintillio. Le sue creazioni non sono solo scarpe: sono opere che raccontano la femminilità con lo sguardo di chi sa che ogni dettaglio conta. Ricami preziosi, cristalli Swarovski, linee sottili come pennellate su una tela: le sue calzature sembrano fatte per camminare su tappeti rossi o fluttuare in sogni d’alta moda. E infatti, nel tempo, le indossano dive come Sophia Loren, Rihanna, Jennifer Lopez. E ogni volta, ai piedi, resta quella firma discreta ma inconfondibile: Caovilla. Ma al di là del lusso e della celebrità, il miracolo è che tutto è nato da un piccolo laboratorio veneziano. Una dimostrazione che l’eleganza autentica non nasce dal clamore, ma dalla dedizione, dal saper fare, dalla volontà di restare fedeli a sé stessi anche quando si calca il palcoscenico del mondo. René Caovilla non ha solo creato scarpe. Ha insegnato che anche un passo può essere un gesto d’arte. E che la bellezza, se nasce dalla passione, sa arrivare ovunque.


Torna alle notizie in home