Baratro automotive, componentistica al collasso: rischio chiusura per il 30% delle imprese
La crisi del settore dell’automotive rischia di far chiudere “il 30% delle aziende che lavorano storicamente nella filiera della componentistica”, in particolare se viene seguita “questa unica strada omologata per raggiungere obiettivi ambientali”. La denuncia, che ribadisce la crisi della componentistica indotta dal crollo verticale dell’automotive, viene dall’assessore lombardo allo Sviluppo Economico, Guido Guidesi, a margine della conferenza “Automotive Regions Alliance”. La richiesta di Gaudesi è netta: “Piena libertà tecnologica e d’azione per far in modo che gli obiettivi vengano raggiunti” così da salvare il settore “dal punto di vista economico e sociale”.
Da gennaio, la Lombardia assumerà la guida dell’Automotive Regions Alliance (Ara) con l’obiettivo di “trovare sinergia tra le 36 regioni che come noi ospitano costruttori e fanno parte della filiera della componentistica dell’automotive”, ha sottolineato Guidesi. Il primo atto che farà la Lombardia una volta a capo dell’Alleanza sarà chiedere un incontro al nuovo commissario europeo per l’automotive, Apostolos Tzitzikostas, con l’intento di “fare proposte alla prossima Commissione Europea per avere i cambiamenti necessari affinché questo settore continui a essere strategico a livello europeo e per correggere gli errori fatti in precedenza” ha rimarcato l’assessore.
L’auspicio di Guidesi è che la nuova Commissione cambi da questo punto di vista: “C’è stata qualche dichiarazione che va in questa direzione, ma c’è poco tempo”. E non appaiono all’orizzonte alternative: “Bisogna prendere atto della situazione. Chi non la vede o vuole chiudere gli occhi, rischia di essere complice di un suicidio economico che entrerà nei libri di storia”.
“Abbiamo piccole e medie di imprese di alta tecnologia, di alta innovazione, che producono soprattutto per l’esportazione. Dobbiamo tutelarle”, ha poi ribadito all’incontro il governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Torna alle notizie in home