Attualità

Basilicata: metà degli elettori non hanno votato, vince Bardi, crollo Lega e 5Stelle

Mentre i seggi delle Regionali in Basilicata sono chiusi, i conteggi sugli elettori recatisi al voto si chiudono fotografando un’affluenza del 49,80%. I dati quindi evidenziano una diminuzione, rispetto alla precedente consultazione del 2019 (allora, ai seggi 307.188 elettori su 573.970, con un’affluenza del 53,52%), di oltre tre punti: più di un elettore su due non è andato a votare. Astensionismo crescente, per elezioni concluse senza ballottaggio. Nuovamente governatore della Basilicata sarà Vito Bardi, che ottiene il 56,63% dei voti, più di 14 punti avanti a Piero Marrese (42,16%). Solo poco più di 3mila voti per Eustachio Follia: Volt ottiene l’1,21% (riparleremo di questo movimento nella nuova puntata del “caso Agenda”)

Tre erano stati i candidati alla carica di presidente. Nel centrodestra unito, per il bis il presidente uscente, il generale della Guardia di Finanza Vito Bardi, sostenuto da sette liste (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc, Azione, Orgoglio lucano, La vera Basilicata). Lo ha sfidato Piero Marrese, avvocato, sindaco di Montalbano Jonico e presidente della Provincia di Matera, che è sostenuto da cinque liste (Pd, Movimento 5 stelle, Basilicata casa comune, Basilicata unita, Avs-Europa verde-Sinistra italiana-Psi-La Basilicata possibile). In lizza anche Eustachio Follia, giornalista materano, sostenuto dal movimento Volt.

Venti i consiglieri da eleggere (oltre al presidente): 13 seggi vengono attribuiti alla circoscrizione di Potenza e 7 a quella di Matera.

Secondo gli instant poll Yoodata, realizzati su un campione rappresentativo di 2.020, Fdi è in testa con il 23-27% (il Pd è al 15-19%). Quanto agli altri partiti di centrodestra, Fi è al 12-16% e la Lega al 4-8%. Negli altri campi, il Pd è al 15-19% mentre il M5s è al 14-18%. La lista Basilicata Casa Comune è al 4-6%.

”Bardi è stato candidato alla presidenza della regione Basilicata da Forza Italia. E la sua appartenenza ha permesso di aggregare nella coalizione, che lo sostiene anche altre forze moderate: Azione con la propria lista e Italia viva con candidati nella lista civica dello stesso governatore uscente…”. Paolo Barelli, capogruppo di Fi alla Camera, sta arrivando da Roma a Potenza per seguire lo spoglio elettorale delle regionali in Basilicata del governatore uscente Vito Bardi, candidato azzurro del centrodestra. L’esponente forzista, uno dei fedelissimi di Antonio Tajani, non azzarda pronostici ma è fiducioso sull’esito del voto (la conferma di Bardi) e anche sulla tenuta del partito (c’è chi parla di un vero e proprio exploit rispetto al 9 per cento del 2019, ovvero non meno del 10 per cento), in vista delle europee.

Per Barelli proprio la prossimità della sfida a Bruxelles e le divisioni della sinistra hanno finito per trasformare la Basilicata nell’Ohio italiano dolo il successo in Abruzzo del centrodestra, a cominciare proprio dal partito di Silvio Berlusconi. ”L’importanza e l’attenzione dei media e della politica a queste elezioni lucane -spiega all’Adnkronos il presidente dei deputati azzurri- è evidente, sia perché avviene a circa due mesi dalle elezioni europee, e sia per il baccano fatto dalla sinistra anche in Basilicata, rendendo questa elezione come quella dell’Ohio alle presidenziali americane…”.

Musi lunghi nella sede del comitato Marrese, dove è forte la percezione che i dati degli instant poll non siano facilmente rimontabili. Nel frattempo, le agenzie raccontano “la sfida dell’affluenza” nei due paesi di Marrese e Bardi. A Montalbano Jonico, Comune dove Piero Marrese è sindaco al secondo mandato, ha votato il 66,56%, in aumento rispetto al 55,76% di cinque anni fa. Montalbano è il secondo Comune dove c’è stata la maggiore affluenza perché il primo è stato Filiano, il Comune di nascita del presidente uscente Vito Bardi, dove ha votato il 66,69%. Anche in questo caso, quindi, c’è stata una sfida tra i due principali contendenti.

Dopo tre ore, scrutinate solo poco meno di quaranta sezioni su 682: procede a rilento lo scrutinio ufficiale reso noto dal Viminale. Avanti Vito Bardi su Piero Marrese di oltre mille voti.

AGGIORNAMENTO FINALE SUL VOTO AI PARTITI

FRATELLI D’ITALIA 45.458 17,39 4
FORZA ITALIA 34.018 13,01 3
LEGA SALVINI BASILICATA 20.430 7,81 2
AZIONE CON CALENDA 19.646 7,51 2
ORGOGLIO LUCANO 18.371 7,03 1
UNIONE DI CENTRO e altri 6.636 2,54 0
LA VERA BASILICATA 5.822 2,23 0

PARTITO DEMOCRATICO 36.254 13,87 2
BASILICATA CASA COMUNE 29.228 11,18 2
MOVIMENTO CINQUE STELLE 20.026 7,66 2
ALLEANZA VERDI SINISTRA 15.144 5,79 1
BASILICATA UNITA 7.483 2,86 0