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COSE DELL’ALTRO MONDO – Laggiù dove nasce la Forza di Skywalker

di Andrea Nido -


“La Forza è quella che dà al Jedi la possanza. È un campo energetico creato da tutte le cose viventi. Ci circonda, ci penetra, mantiene unita tutta la galassia”. Così Obi Wan Kenobi cerca di definire la Forza al giovane Skywalker. Chi, almeno una volta nella vita, non ha mai sentito parlare della saga di Star Wars?

Moltissime persone, scienziati compresi, si sono chiesti cosa c’è di vero e cosa di completamente inventato in questi film. Ebbene il mondo scientifico ci ha detto che molte delle cose, certamente non tutte, rappresentate in quei film potrebbero essere ricondotte a realtà tecnologiche e scientifiche. Addirittura Guerre Stellari ha dato ispirazione ad alcuni ricercatori dell’Università Nazionale di Singapore per la creazione di una pelle sintetica come quella usata per rivestire la mano robotica di Luke Skywalker.

Ma andiamo per gradi. Il genio visionario George Lucas, che ha scritto la storia e la sceneggiatura di questa saga, ha immaginato l’esistenza di questa galassia che fa da sfondo ai film. La galassia esiste davvero? No. Ma per esempio il pianeta Tatooine, per capirci dove è cresciuto Luke Skywalker, sì. Il suo nome astronomico è Kepler-16b, si trova a duecento anni luce dalla Terra e, proprio come nei film, è illuminato da due Soli.

E ancora: la scena di Guerre Stellari più famosa: Luke Skywalker, non ancora Jedi, assiste alla richiesta di aiuto della principessa Leila proiettata dal fido droide R2-D2. Tanto nota, che l’immagine tridimensionale della principessa è diventata sinonimo stesso di “ologramma” nell’immaginario collettivo. A breve, però, potrebbe non trattarsi più di fantascienza, infatti i ricercatori dell’australiana Swinburn University of Technology stanno sviluppando una tecnologia olografica sfruttando le proprietà del grafene.

In un futuro non troppo lontano potrebbe essere utilizzata nei display di smartphone e gadget indossabili. E la Forza che guida e illumina i cavalieri Jedi? A quanto pare non si tratta solo di fantascienza. Un gruppo di ricercatori della Radboud University Nijmegen nei Paesi Bassi ha pubblicato una ricerca che dimostra come gli esseri umani siano in grado di prevedere il movimento degli oggetti. Che la Forza sia con voi.


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