Cronaca

Doppio femminicidio di Vicenza:

di CdG -

©imagoeconomica


Una delle vittime aveva ricevuto una lettera anonima

Un messaggio anonimo di avvertimento con scritto “Non andare in giro, sei in pericolo. Una tua amica”. Lo ha ricevuto Lidia Milijkovic, una delle vittime del duplice femminicidio di Vicenza, tre giorni prima di essere uccisa dal suo ex marito che poi, prima di suicidarsi, ha freddato anche la sua attuale fidanzata, Gabriela Serrano.

La lettera, ha rivelato ieri il convivente della donna, è stata lasciata nella buca delle lettere dell’abitazione in cui viveva la coppia. Le parole, a quanto si è appreso, sono state scritte a penna con una grafia abbastanza incomprensibile ed appaiono estremamente significative proprio alla luce di quanto accaduto. L’uomo, ancora scosso, ha commentato dicendo che si tratta di “una sorta di lettera che poteva essere una minaccia non solo per Lidia, ma per tutta la famiglia. Voleva che stessimo tutti insieme per ucciderci tutti”.

Non si sa chi ha scritto e recapitato il messaggio, sul quale le forze dell’ordine stanno indagando. Resta comunque il fatto che si tratta di un particolare che aggiunge al dramma vicentino un elemento piuttosto inquietante, sul quale c’è da augurarsi che si faccia luce quanto prima.

Nel frattempo i parenti delle due vittime stanno aspettando il nulla osta del magistrato per poter celebrare i funerali, che saranno celebrati molto probabilmente lunedì o martedì della prossima settimana.


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