Cronaca

È morto Andrea Purgatori: il giornalista che raccontò Ustica

di Eleonora Ciaffoloni -


È morto questa mattina a Roma Andrea Purgatori. Il giornalista classe 1953 era in ospedale ed è morto dopo una breve fulminante malattia. A darne notizia i figli Edoardo, Ludovico, Victoria e dalla famiglia rappresentata dallo studio legale Cau.

Andrea Purgatori era nato a Roma il 1 Febbraio 1953, e oltre al lavoro di giornalista è stato anche sceneggiatore, saggista e attore italiano. Si era sposato nel 1992 con Nicola Schmitz, storica e critica d’arte di origine tedesca: da quell’unione sono nati Vittoria, Ludovico e Edoardo Purgatori.

Morto Andrea Purgatori: per anni seguì il caso Ustica

Per anni al Corriere della Sera dove si è occupato di terrorismo, intelligence, criminalità, si dedicò tra l’altro con tenacia alla strage di Ustica del 1980. Autore di reportage, ha condotto con successo su La7 Atlantide. Docente di sceneggiatura, consigliere degli autori, tra i suoi ultimi lavori la partecipazione al docu Vatican Girl sul caso di Emanuela Orlandi.

La carriera e le inchieste

Nel 1974 ha conseguito il Master of Science in Journalism alla Columbia University a New York e dal 1976, fino al 2000 è stato inviato del Corriere della Sera e furono note le sue inchieste e i reportage su casi scottanti del terrorismo internazionale negli anni di piombo, ma anche su molti conflitti (come ad esempio la guerra in Libano) e i racconti sulla guerra tra Iran e Iraq.

Ha scritto anche per altre testate italiane e internazionali come l’Unità, Vanity Fair, Huffington Post e Le Monde diplomatique. Inoltre, è stato conduttore su Rai 1 di Uno di Notte e condotto Confini su Rai 3 e nel 2002 ha partecipato al programma televisivo Il caso Scafroglia (Rai Tre) e nel 2006 ha preso parte al film Fascisti su Marte. Negli ultimi anni il grande pubblico lo ricorda per la conduzione, su La7, di “Atlantide”, e fino al giugno 2020 è stato presidente di Greenpeace Italia.

Ma non solo giornalismo e televisione: Purgatori ha vinto il premio Sergio Amidei per la sceneggiatura di Fortapàsc, il film dedicato alla memoria di Giancarlo Siani. Ha ottenuto diversi riconoscimenti ed è stato membro dell’Accademia del Cinema Italiano e dell’Accademia europea del cinema, presidente delle Giornate degli Autori e dal 4 marzo 2015 membro del Consiglio di Gestione della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE). Tra i suoi ultimi lavori la partecipazione al documentario in collaborazione con Netflic “Vatican Girl” sul caso di Emanuela Orlandi.


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