Ecobonus, il Mimit fa chiarezza. Nessuna anomalia sugli incentivi per le auto elettriche. Che sono andati letteralmente a ruba. Dopo i dubbi dei concessionari di Federauto, erano arrivati quelli del Ceo di Stellantis, Carlos Tavares, che si era accodato al coro degli scettici. Ma dal governo, e in particolare dal ministero per l’industria e Made in Italy, è arrivata una nota che fa chiarezza: “Sulle prenotazioni dell’ecobonus per le auto elettriche – si legge in una nota diramata direttamente dal dicastero presieduto dal ministro Adolfo Urso – non ci sono anomalie significative”. Ciò non vuol dire, però, che non vi siano controlli in corso: “Il 5 per cento delle prenotazioni sono attenzionate – spiegano dal Ministero – ma si tratta di un dato fisiologico”. I circa duecento milioni dell’Ecobonus messi a disposizione dal Mimit sono andati esauriti in appena nove ore. Ciò ha spinto, comunque, gli organismi ministeriali ad attivare “delle prime verifiche di natura ordinaria, da cui non sono emerse anomalie significative”.

Erano state le parole di Tavares a far infiammare il caso: “E’ successo qualcosa di strano, siamo sorpresi anche noi – aveva dichiarato l’ad Stellantis dopo la denuncia Federauto -, chi di dovere sta indagando: stiamo cercando di capire che cosa abbia scatenato questo fenomeno anomalo ma al momento non abbiamo nessun tipo di indicazione certa per dare una spiegazione a quanto è successo”.