Cultura & Spettacolo

Gucci Ancora: Sabato De Sarno fa innamorare la Milano Fashion Week

di Arianna Cocconi -


Gucci Ancora, il debutto di Sabato De Sarno, fa innamorare la Milano fashion week SS 2024. Inizia così l’era del nuovo stilista nominato direttore creativo della maison. Lascia un segno, con la sua nuova collezione, inizio di un’era. La prima sfilata composta da 55 pezzi dimostra le grandi capacità e il buon gusto del nuovo creative director. Questo ci fa sognare a occhi aperti. Minimalismo ed heritage sono due concetti chiave. Tra dettagli preziosi e semplicità, la sua prima raccolta per la maison sfila con tanta eleganza, stile e colori neutri. Un invito di De Sarno a innamorarsi ancora della moda e ancora di Gucci.

Le linee sono pulite e i dettagli preziosi: cristalli, frange, elementi emblematici, il tutto in perfetto equilibrio tra glamour, stile urban ed eleganza. È quello che la gente si aspetta e lo si capisce dagli applausi, meritatissimi, che riempiono la passerella quando lo stilista esce con occhi commossi. Come dichiara in un’intervista, sono subito rivolti alla mamma, al padre, al marito e agli amici. Parlando del backstage non manca il riconoscimento per una sfilata che ci lascia con gli occhi a cuoricino. Le prime parole di Sabato sono: «Che emozione. È troppo, è troppo. Sono contento che siate tutti qui». Il buio e la musica sono parte dei venti minuti più emozionanti e toccanti di tutta la Milano Fashion Week 2023 SS. Il sottofondo di Mina «Ancora» evidenzia il nuovo central concept scelto dal direttore creativo originario della provincia di Napoli.

«Gucci –ribadisce– è l’occasione per innamorarmi della moda, ancora. Questo concetto significa molte cose, tra cui “di nuovo”, ma è anche molto personale. Non è qualcosa che hai perso, è qualcosa che hai ancora, ma ne vuoi sempre di più perché ti rende felice». Il nuovo Sabato di Gucci riesce a pieno nel suo intento: è infatti uno degli appuntamenti di cui si è più parlato in questa edizione, per la sua semplicità, uno stile “per bene” e allo stesso modo sofisticato. L’attesa nell’ultimo mese si è sentita, tra le tappe di New York e poi Londra. Finalmente a Milano il tanto aspettato Sabato. Gucci incuriosisce tutti, riempiendo la città tra mega poster, muri dipinti, tram con la scritta. Ogni angolo è “Gucci Ancora”. Dal primo look fino all’ultimo, uno più bello dell’altro, si vuole lasciare chi vuole essere all’ultimo grido a bocca aperta.

Protagonista è il Rosso profondo, quello del Savoy di Londra dove Guccio Gucci portava le valigie ai piani. Oggi il Rosso Ancora, scherzando De Sarno, lo definisce il “Rosso Sabato”. Il mocassino è la calzatura principale, accompagnato da giacche, camicie, cappotti, pantaloni e shorts. Gonne mini e midi, con o senza doppia GG, con spacchi elegantissimi, piccoli bra e top. Abitini eleganti tra il blu e il panna, accompagnati da accessori essenziali, ma ben evidenti. La felpa si indossa con gli shorts, effetto vinile e la gonna con lo spacco, mai volgare ma ricca di fascino. Gli accessori hanno la loro importanza, al massimo due per outfit. Spesso è presente la collana oro, grande, un tocco di classe. E poi l’immancabile borsa, stiamo parlando di quella che è la storica Jackie e del modello Ophelia, entrambe rinnovate secondo la visione di De Sarno.


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