Per Abbonati

“Il mio governo starà sempre dalla parte della libertà di stampa”

di Ivano Tolettini -

GIORGIA MELONI PRESIDENTE DEL CONSIGLIO


La premier più volte ha toccato il tema della libertà, anche quella di stampa visto che è una giornalista – “un giorno tornerò alla mia professione, ho sempre pensato che la politica fosse una fase di passaggio” -, durante la “maratona stampa” di ieri durata tre ore. Dal dramma dell’Ucraina aggredita dalla Russia ai giovani in Iran oggetto di una ferocissima repressione con centinaia di vittime, alla questione sanitaria per i possibili timori dovuti a una recrudescenza del Covid-19 dopo l’apertura della Cina e il contagio di centinaia di milioni di persone. “Per l’Italia è inaccettabile il principio per cui chi è più forte militarmente – osserva Giorgia Meloni – può invadere il vicino”. «Il principio che la Russia vuole far passare con l’invasione dell’Ucraina – aggiunge – è poco conveniente per tutti. Spero che il governo russo capisca e fermi l’ aggressione. Sino a che questo non avverrà continueremo a difendere l’integrità e la sovranità di questa nazione
che sta dimostrando quanto creda nella
libertà e nella difesa dei suoi valori, una cosa su cui ho molto rispetto”. Quanto alle manifestazioni di piazza in Iran la presidente del Consiglio sottolinea: “Sono stata colpita dalla storia della campionessa di scacchi Sara Khadim che decide di partecipare al mondiale in Kazakhstan togliendosi il velo al cospetto del mondo: mi ha fatto riflettere sul valore della libertà”. Che un costo, osserva la premier e “l’investimento nella difesa riguarda la capacità di difendere

i propri interessi”. Quanto al campo sanitario Meloni spiega che “la soluzione sono sempre i controlli, continuano ad essere utili tamponi e mascherine, la privazione della libertà che abbiamo conosciuto in passato non credo sia efficace, lo dimostra quanto accaduto in Cina, si deve lavorare sulla responsabilità dei cittadini piuttosto che sulla coercizione”. Ed a proposito della libertà di stampa Meloni ha sottolineato che “sarò molto contenta di incontrare il presidente dell’Ordine dei giornalisti per approfondire temi come questi e può essere anche una iniziativa di governo ad affrontare materie non affrontate nei decenni”.

Torna alle notizie in home