L'identità: Storie, volti e voci al femminile Poltrone Rosse



Editoriale

Il successo non si perdona: indignarsi con Sinner è facile cambiare il fisco no

di Laura Tecce -


Jannik Sinner si riprende il trono, torna ad essere il numero uno al mondo e immancabilmente torna ad essere anche il bersaglio preferito di hater sui social e di qualche giornalista in cerca di clic. La sua colpa? Paga le tasse a Montecarlo.

Sì, proprio così: vive e si allena lì e fa una scelta legittima. Ma basta questo per trasformarlo in un “traditore” dell’Italia, tra post indignati e titoli a effetto. Peccato che la lista degli atleti di successo residenti in un Paese diverso da quello di nascita sia lunga. Il tennista serbo Novak Djokovic ha scelto Montecarlo e poi Dubai, il pilota di Formula 1 Lewis Hamilton, inglese, risiede a Montecarlo così come l’olandese Max Verstappen e anche l’italianissimo Valentino Rossi ha gestito patrimoni e investimenti lontano dai vincoli italiani.

Ma l’elenco è lunghissimo: calciatori, campioni olimpici e manager fanno lo stesso. Ma Sinner è l’“impurato” di turno, come se pagare dove è più conveniente fosse un reato morale. Facciamo un po’ di conti: più di 6 milioni di italiani vivono, lavorano e pagano le tasse fuori dai confini nazionali: nessuno li insulta ogni giorno on line o li mette alla gogna sui giornali. Perché non sono “simboli”, Sinner sì e – per citare un altro grande italiano, Enzo Ferrari – in Italia si perdona tutto ma non il successo.

Proviamo a cambiare la prospettiva: è davvero il tennista altoatesino il problema o semmai la struttura fiscale del nostro Paese, tra le più alte d’Europa, che spinge chi può a cercare un regime più vantaggioso? Criticare Sinner è comodo, indignarsi è facile. Ma la sostanza resta: se vogliamo davvero trattenere chi guadagna, invece di invocare moralità selettiva, dovremmo pretendere un’Italia più competitiva e meno oppressiva. Fino ad allora, ogni post indignato dice più del nostro sistema fiscale che del ragazzo di San Candido.


Torna alle notizie in home