L’INGRANDIMENTO – Il tempo del grande inverno, gelo e neve fino al mare
Arriva il grande inverno. Un cambiamento repentino, come tutti quelli cui ci ha abituato il clima da tempo. In netto anticipo rispetto al solstizio del 21 dicembre, quello che invoglierà la scuola più tradizionale a compiti in classe sul Generale Inverno. Da oggi atteso un vortice ciclonico piuttosto freddo che riporterà il maltempo su molte regioni. Da domani una piega più dura: un ciclone proveniente dalla Scozia rapidamente raggiungerà l’Italia posizionandosi sulle regioni centrali.
Qui il maltempo batterà soprattutto su Marche, Umbria, Appennini e poi Abruzzo, Campania e zone interne di Toscana e Lazio, coinvolgendo inizialmente anche l’Emilia Romagna. Raffiche di venti nord orientali al Nord e ancora da ovest e sudovest sul resto del Paese. E già domani il ciclone si sposterà rapidamente verso il basso Tirreno, aumentando di intensità la ventilazione fredda da nordest. Le temperature diminuiranno, la neve prevista diffusa sugli Appennini centrali anche sotto i 1.200 metri pure sotto forma di temporale.
Le piogge raggiungeranno anche il Sud, ancora la Campania, ma pure Sicilia e Calabria e localmente Puglia. Al Nord, per contraltare, splenderà il sole. Giovedì il ciclone raggiungerà la Sicilia, ma anche Calabria e Puglia meridionale, con i venti a rotazione ciclonica da nord sui bacini centro-meridionali. Stavolta il calo delle temperature sarà più drastico, le gelate torneranno al Nord e anche in pianura. All’inizio del weekend, venerdì, il ciclone lascerà l’Italia con ultime precipitazioni su Sicilia e Calabria, mentre le altre regioni saranno interessate dal sole con un clima più freddo
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