Italia: la vittoria contro l’Estonia, la corsa verso i Mondiali
Martedì 14 il prossimo incontro a Udine contro Israele
L’Italia vince 3-1 in Estonia nella partita valida per le qualificazioni ai Mondiali 2026, ma non senza difficoltà evidenti che mettono in luce alcune criticità.
Italia, una vittoria contro l’Estonia per continuare a sperare
Gli azzurri di Gennaro Gattuso si sono imposti con i gol di Moise Kean, Matteo Retegui e Pio Esposito.
Kean ha segnato il primo gol dopo appena 5 minuti, imprimendo subito il ritmo alla squadra, ma è stato costretto a uscire per infortunio poco dopo. Retegui ha fallito un rigore al 30′, respinto dal portiere Hein, ma si è rifatto al 38′ siglando il 2-0. Pio Esposito, subentrato nella ripresa, ha chiuso il match al 74′.
Nonostante la buona prova offensiva, la partita ha mostrato qualche occasione mancata: Spinazzola e Raspadori hanno fallito due nette possibilità da gol. In più, un errore grave di Gianluigi Donnarumma ha permesso all’Estonia di accorciare al 76′ con Sappinen, momento che ha riaperto parzialmente la partita e ha evidenziato qualche squilibrio di concentrazione tra gli azzurri.
L’Italia ha comunque mantenuto il controllo senza correre rischi fino al fischio finale.
La corsa verso i Mondiali
Con questa vittoria l’Italia rimane saldamente seconda ietro la capolista Norvegia che ha battuto Israele con un secco 5-0.
La prossima sfida a Udine, contro Israele, martedì 14 ottobre. Gattuso ha elogiato la grinta mostrata dalla squadra, sottolineando l’importanza di continuare a lottare con determinazione nonostante i limiti evidenziati, in particolare nelle conclusioni sotto porta e nelle fasi difensive.
Il cammino verso i Mondiali rimane complicato, con la necessità di migliorare la concretezza e ridurre gli errori individuali.
L’Italia ha risposto fin qui con spirito combattivo, ma deve affinare la gestione delle occasioni per girare a proprio favore partite che potrebbero essere più difficili in futuro, nella corsa verso i Mondiali dopo la vittoria contro l’Estonia.
La qualificazione diretta appare ancora un obiettivo raggiungibile, ma il lavoro di Gattuso sulla squadra dovrà continuare ad essere serrato.
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