Esteri

Kim Jong-un è arrivato in Russia. Il Cremlino “Discussioni su temi sensibili”

di Eleonora Ciaffoloni -


Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che il leader nordcoreano Kim Jong-un è arrivato in Russia. Lo riferisce l’agenzia Interfax. A dare la controprova anche il ministero della Difesa della Corea del Sud, che ha affermato che il leader di Pyongyang è entrato in Russia questa mattina presto sul suo treno privato pesantemente blindato, per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin.

Difatti, per Kim e Putin è previsto un vertice che dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni “da qualche parte nell’Estremo Oriente” della Russia, ma ancora Mosca non ha specificato né la data né il luogo dell’incontro. Al centro del vertice e della alleanza tra i due Paesi dovrebbero esserci vari temi “sensibili”: armi per Mosca, tecnologie militari, aiuti alimentari.

E’ probabile che il vertice si tenga a Vladivostok, la città più vicina al confine tra Corea del Nord e Russia, dove è in corso il Forum economico orientale che si chiude mercoledì e dove si trova anche il presidente russo Putin, arrivato ieri, l’11 settembre.

Secondo l’agenzia russa Interfax, il bilaterale potrebbe svolgersi già il 13 settembre. La città di Vladivostok si trova a circa 680 chilometri a nord di Pyongyang ed è lì che Putin e Kim si sono incontrati per la prima volta nel 2019.


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