L’arte, le donne e i ponti culturali del progetto. La Mente Artistica
Presso la sala stampa della Camera dei Deputati è stato presentato il disegno culturale: La Mente Artistica, giovani donne artiste a confronto.
L’onorevole Fabio Porta, da sempre attento alle tematiche culturali, ha introdotto l’argomento della conferenza con un profondo discorso sull’arte che parla alla parte più intima e profonda dell’uomo. In questo caso l’espressione creativa attiene all’abilità femminile che si trasmuta in affermazione dell’identità culturale della donna. Tutto ciò che è fantasia creativa costruisce ponti, realizza unioni e sfida i muri della violenza. E Roma è sicuramente la città delle contaminazioni culturali e anche degli obelischi.
L’Ambasciatore della Repubblica Araba d’ Egitto presso la Santa Sede Hussein El Saharty spiega con estrema chiarezza e verità come cultura e diplomazia siano unite. Il sapere egiziano e quello italiano sono collegati e un esempio ne è l’obelisco del Vaticano che fu portato a Roma dall’imperatore Caligola nel 40 d. C. e posto nel suo circo. Solo successivamente, nel 1586, Papa Sisto V lo fece spostare nell’attuale posizione al centro di Piazza San Pietro.
Carmine Perito, ideatore del concorso, fotografo e Presidente dell’Associazione ArtisticaMente illustra l’evento spiegandone il livello internazionale. Questa è la nona edizione e l’obiettivo è quello di far connettere donne di tutto il mondo, appartenenti a contesti diversi per storia e cultura, tramite il linguaggio universale dell’arte. L’associazione promuove iniziative permanenti e non, nell’interesse di artisti che possono far conoscere le loro opere nel mondo. La manifestazione culturale durerà tre giorni presso il Centro culturale dell’Ambasciata d’Egitto. Tutte le giornate consentiranno di ammirare sculture, quadri, installazioni e fotografie. Diverso il programma previsto per le singole date.
Il giorno 10 dicembre ci sarà l’inaugurazione, il giorno 11 dicembre verrà presentato il calendario sugli obelischi. Il programma del 12 dicembre è invece ancora da definire.
Altro ospite eccellente il professore Gerardo Lo Russo. Egli individua tre tematiche centrali: la creatività, le donne e l’internazionalizzazione dell’arte come strumento per unire i popoli. La creatività immette sempre qualcosa di innovativo nella creazione della realtà. La tecnica è solo un supporto per l’arte e l’immaginazione parte dalla coscienza dell’uomo. Gli artisti con la loro genialità esprimono il non visibile.
La presentazione del concorso, moderata da Gianni Lattanzio, apre uno scenario di meraviglia artistica, di talenti femminili diversi ma uniti dall’amore per ciò che rende omaggio alla bellezza.
L’arte è un tendere la mano verso l’altro per accoglierlo nella propria visione ma scegliendo di contaminarsi.
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