Cronaca

Legata e imbavagliata nel cimitero: indagini ad Anzio

Un’anziana è stata ritrovata nella cripta di famiglia del cimitero di Anzio, sul litorale romano, legata e imbavagliata con il nastro adesivo che le impediva anche di chiamare aiuto. Ritrovata solo per caso da una persona che occasionalmente si è accorta di quanto accaduto, l’anziana è stata soccorsa dai sanitari del Servizio 118 e trasportata in ospedale ove è orsa ricoverata per accertamenti. Secondo una prima ipotesi degli investigatori potrebbe trattarsi dell’esito da film horror di una occasionale rapina sulla quale ora indagano gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Anzio-Nettuno.

Anche la polizia scientifica lavora al caso, per rilevare le tracce dell’aggressore che ha raggiunto la vittima nel primo pomeriggio, subito dopo l’arrivo dell’anziana donna al cimitero comunale per una visita ai suoi familiari, in particolare per omaggiare con i fiori la tomba del marito. Aggredita, legata e imbavagliata, è stata anche derubata della borsa, del telefono cellulare e della sua automobile, una Fiat 500 che aveva parcheggiato all’esterno.

Ora, ancora sotto choc – non ricorda nulla dei fatti – è ancora ricoverati negli Ospedali Riuniti che servono Anzio e Nettuno ove i sanitari, accertando le ecchimosi riportate durante l’aggressione, l’hanno sottoposta pure ad esami clinici per escludere la violenza sessuale.