Attualità

Maltempo: piogge al Centro-Nord e da lunedì arriva Big Snow

di Eleonora Ciaffoloni -


Basse temperature, neve e vento: questo è quello che ci aspetta con l’arrivo di Big Snow, la perturbazione che porterà su tutta Italia gelo e fiocchi di neve, anche in pianura. Il vortice di aria fredda arriverà dalla Manica e colpirà per primo il nord del Paese, abbattendosi in alta quota ma anche nelle zone collinari, causando forte abbassamento di temperatura e forti nevicate. Un clima a dir poco frizzante che ci accompagnerà anche per tutto il ponte dell’Immacolata. Difatti, secondo le previsioni degli esperti la perturbazione, che sarà molto intensa, si abbatterà nella giornata di lunedì, dal pomeriggio, sulla zona settentrionale ovest del paese per raggiungere il Centro martedì e, infine anche il Sud. Gli effetti, tuttavia, saranno diversi. Se è vero che la temperatura scenderà pressoché ovunque, al Nord troveremo le nevicate, mentre al Centro e al Sud, i rovesci saranno caratterizzati da forti piogge e da temporali, con successivo aumento delle temperature. Di nuovo però, a metà settimana, le temperature continueranno a scendere anche nelle zone più miti dell’Italia. Tra mercoledì e giovedì il Paese sarà investito da correnti più fredde provenienti dal nord Europa con il transito di un fronte di aria fredda che sarà più attivo sull’area balcanica e solo localmente al Sud della Penisola.

Intanto prima di Big Snow, già in queste ore, alcune Regioni sono state investite dal maltempo, soprattutto nella zona del Centro-Nord. Forti raffiche di vento si sono registrate a Roma, mentre in Toscana, in parte dell’Emilia-Romagna e delle Marche sono cadute abbondanti piogge, causando, in alcuni punti, anche frane, smottamenti e sul Tirreno anche mareggiate e mare grosso. Per questo, visto anche quanto accaduto nei mesi scorsi, è scattata l’allerta della Protezione Civile, alzandosi da gialla ad arancione in quattro regioni (Liguria, Lombardia, Toscana e Marche) e arrivando a quella rossa in Emilia-Romagna, dove rimangono sotto osservazione i fiumi, in particolar modo nella zona emiliana e quindi nel parmense e nel reggiano. Il ciclone in arrivo porterà il freddo sì, ma non fermerà le precipitazioni, che rimangono nel nostro Paese fonte di preoccupazione per i numerosi danni a cose e persone che si lasciano dietro il passaggio.


Torna alle notizie in home