Napoli al Louvre, esulta Manfredi: “Tornati al centro d’Europa”
Napoli sbarca a Parigi e mette pace tra Italia e Francia. La mostra al Louvre “Naples à Paris” è stata inaugurata ieri alla presenza dei Capi di Stato, Emmanuel Macron e Sergio Mattarella. Non una banalità. Perché i rapporti tra Roma e Parigi, nelle scorse settimane, si erano deteriorati dopo le virulente dichiarazioni del ministro degli interni francese Gérard Darmanin sulla gestione dei flussi dei migranti da parte dell’Italia.
E mentre si consuma una pace, o quantomeno si apparecchia una tregua, il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi festeggia il ritrovato ruolo di centralità, in Europa, della sua città sotto il profilo culturale. “Una mostra straordinaria che conferma la centralità di Napoli in Europa: un grande motivo di vanto e orgoglio. L’esposizione di 61 opere di Capodimonte al Louvre testimonia l’eccezionalità del nostro patrimonio culturale ed è il miglior lancio di un’articolata rassegna culturale che vedrà la nostra città protagonista qui a Parigi per sei mesi”.
Manfredi ha poi voluto insistere sul ruolo di Napoli negli equilibri istituzionali su scala europea: “I Presidenti della Repubblica italiana e francese Sergio Mattarella e Emmanuel Macron, che hanno e alimentano continuamente un legame con Napoli molto forte, hanno confermato la nostra vocazione di grande capitale europea. Sono vicini a Napoli e continueranno a dimostrarlo”. Infine ha concluso: “La stagione napoletana a Parigi suggella infine i nostri sforzi amministrativi finalizzati a rilanciare la nostra città nel mondo e consolida il rapporto d’amicizia con i francesi che, con numeri sempre crescenti, vengono a visitarla”.
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