Precipita da una gru: operaio muore a Torino
Cade dal cestello da dodici metri d'altezza, sul posto i carabinieri
Operaio muore a Torino: è caduto dal cestello di una gru. L’uomo aveva 69 anni. La tragedia si è verificata questa mattina, intorno alle sette e mezza, in un cantiere a via Genova 87 nel capoluogo piemontese. Sul posto i carabinieri a cui spetterà tracciare i contorni della dinamica e comprendere le ragioni alla base dell’ennesimo incidente mortale sul lavoro.
Operaio muore a Torino
Dai primissimi accertamenti pare che l’uomo, nato nel 1956, sia precipitato da un’altezza di dodici metri. Per lui, purtroppo, non c’è stata alcuna speranza. L’impatto gli è stato fatale. Sul posto, insieme ai carabinieri, anche i sanitari del 118 che purtroppo, non avrebbero potuto fare altro che costatare il decesso del 69enne. Tutto è transennato e nessun elemento sarà tralasciato per fare piena luce attorno all’ennesima morte bianca che si verifica in Italia. Ci sono nell’area interessata dall’incidente mortale anche i vigili del fuoco per tentare di verificare ulteriori elementi di natura tecnica.
Di lavoro si muore (purtroppo)
La vicenda innesca, una volta di più, il tema grandissimo della sicurezza sul lavoro. E, insieme a questo, anche quello delle pensioni. Sarà importante comprendere quali siano state le cause per ravvedere eventuali responsabilità. Ma pare chiaro che appare a dir poco gravoso e rischioso continuare a lavorare, sulla soglia dei 70 anni, in un cantiere. La questione non è peregrina ma anzi impatta direttamente sui grandi temi del dibattito pubblico. L’estate sta finendo, l’autunno incombe ed appare già rovente con il primo operaio morto a Torino al rientro dalle ferie.
Torna alle notizie in home