Riapre a Pompei la “Casa delle nozze d’argento”
Martedì 20 giugno, alle ore 17.30, presso il Foro del Parco Archeologico di Pompei il via alla conclusione del Grande Progetto Pompei, articolatosi in 76 interventi ripartiti in 5 piani, realizzati in due fasi di finanziamento: la prima pari a 39,7 milioni previsti dal ciclo programmatorio POIn Attrattori Culturali 2007-2013, la seconda per 65,3 milioni nell’ambito dell’Asse I del Pon Cultura e Sviluppo 2014-2020.
A seguire, presente il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, la riapertura della Casa delle nozze d’argento, uno degli esempi considerati più solenni e maestosi della dimora di un membro dell’aristocrazia pompeiana, caratterizzata da imponenti soluzioni architettoniche, come le altissime colonne corinzie in tufo dell’atrio. All’interno, sulla base di alcuni graffiti e di iscrizioni presenti su molti oggetti, è stato individuato in Lucius Albucius Celsus l’ultimo proprietario della casa al 40-30 a.C. quando molti ambienti, soprattutto quelli che affacciavano sull’atrio, vennero restaurati. Il suo attuale nome, dalla visita dei reali Umberto I e Margherita di Savoia nel giorno della celebrazione delle loro nozze d’argento del 1893.
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