Con il lab Scart del Gruppo Hera diventano supereroi cofani, fiancate, alettoni, cruscotti, paraurti, fanali e cavi elettrici
Robot umanoidi alti quattro metri, costruiti interamente con scarti delle linee produttive Lamborghini, stupiscono il pubblico a Lucca Comics & Games ed Ecomondo 2025.
Robot con gli scarti di Lamborghini
Il progetto nasce dalla collaborazione tra la storica casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese e Scart, il laboratorio artistico del Gruppo Hera, che trasforma rifiuti industriali in opere d’arte, dando nuovo valore a materiali destinati alla discarica.
La genesi di questi robot coinvolge designer di fama internazionale, come Giuseppe Camuncoli, noto fumettista Marvel, che ha sviluppato il personaggio design ispirandosi ai classici anime giapponesi degli anni Ottanta.
A dare concretezza alle idee intervengono gli studenti delle Accademie di Belle Arti di Firenze e Ravenna, nonché di POLI.design, il consorzio nato dal Politecnico di Milano.
Ogni robot, realizzato con materiali recuperati da cofani, fiancate, alettoni, cruscotti, paraurti, fanali e cavi elettrici provenienti dalle Lamborghini, assume una personalità distinta: le spazzole dei tergicristalli diventano i capelli di un’eroina, i fasci di cavi danno vita a un sistema cardio-circolatorio umanoide.
Supereroi alti 4 metri
I robot sono esposti in tre coppie, composte ciascuna da un personaggio maschile e uno femminile. Questi supereroi rappresentano gli elementi fondamentali della natura: aria, terra e acqua. Attraverso un linguaggio che fonde cultura pop, impegno ambientale e innovazione, le statue meccaniche diventano ergonomiche nelle piazze di Lucca per sensibilizzare e sorprendere.
La loro funzione simbolica si lega strettamente alla missione ambientale, evidenziando l’urgenza di adottare una gestione sostenibile dei rifiuti. Non sono semplici sculture, ma paladini che incarnano valori di bellezza, ingegno e responsabilità sociale.
A Ecomondo, i robot vengono presentati come simbolo dell’economia circolare, illustrando la capacità della filiera automobilistica di rigenerarsi attraverso progetti di recupero innovativi.