Napoli

Sangiuliano incorona Napoli: “Capitale del turismo globale”

di Giovanni Vasso -

GENNARO SANGIULIANO MINISTRO DELLA CULTURA


Napoli capitale. Il ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano rilancia le potenzialità e le prospettive della città su scala nazionale ed internazionale. E lo fa stabilendo un principio: “L’Italia non è Italia senza Sud. Proprio per il valore storico aggiunto che il Mezzogiorno può dare”. Pertanto, secondo il ministro, “Napoli sta diventando una delle capitali del turismo globale perché finalmente ci si è accorti del valore del suo patrimonio”.

Le parole di Sangiuliano arrivano durante la presentazione della Carta di Napoli che si è tenuta proprio al Mic. Per il ministro, il documento “contiene spunti e proposte interessanti da valutare con attenzione. Condivido soprattutto lo spirito di mettere al centro il Mediterraneo”. Dunque ha spiegato: “C’è stata un’epoca in cui il bacino del Mediterraneo è stata la culla della nostra civiltà, poi con la scoperta dell’America l’asse geopolitico si è spostato verso l’Atlantico. Penso che l’Italia non potrà mai crescere come merita se il Mezzogiorno non riassume un ruolo socio-economico importante”.

Sangiuliano gongola per i dati di crescita: “L’Italia cresce più della Francia e della Germania. Non solo i dati dell’occupazione sono abbastanza confortanti e oggi lo spread è a uno dei livelli più bassi degli ultimi anni perché c’è un governo che lavora, che fa concretamente le cose”. “Ad esempio – ha rivendicato il ministro , con il sindaco di  Napoli stiamo lavorando fattivamente al progetto dell’albergo dei poveri per 148 milioni di euro”. Il ministro torna a parlare del ruolo strategico che ha avuto il Mediterraneo nella storia e che può ancora avere nel presente. E, dopo aver definito l’Italia una “superpotenza culturale” afferma che “ci dobbiamo sforzare per avere la capacità di reinterpretare il nostro passato e esserne all’altezza”.


Torna alle notizie in home