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Sparatoria università del Nevada, il killer aveva fatto domanda per insegnare ma era stato rifiutato

L’uomo che ha aperto il fuoco all’interno della University of Nevada di Las Vegas, uccidendo tre studenti, era un ex professore di economia che aveva fatto domanda per un ruolo da insegnante ma non aveva ottenuto il lavoro. La sparatoria è avvenuta mercoledì all’interno dell’edificio della Beam Hall, che ospita propria la facoltà di Economia.

L’attentatore è stato ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia e, secondo la CBS News, sarebbe stato identificato in Anthony Polito, 67 anni, un ex professore associato di ruolo presso la Eastern Carolina University dal 2001 al 2017.

Secondo lo sceriffo di Las Vegas Kevin McMahill, poco tempo prima del massacro Anthony Polito avrebbe visitato un ufficio postale a Henderson dove avrebbe spedito 22 lettere a vari membri del personale universitario in tutto il Paese senza indirizzo del mittente.

Il presidente Joe Biden ha affermato in una dichiarazione che l’Unlv è “l’ultimo campus universitario ad essere terrorizzato da un orribile atto di violenza armata” e che lui e la First Lady Jill Biden stanno “pregando per le famiglie dei caduti”.

Quest’anno negli Stati Uniti ci sono state più di 630 sparatorie di massa. Las Vegas è anche il luogo della sparatoria di massa più mortale nella storia moderna degli Stati Uniti, dove più di 50 persone furono uccise durante un festival musicale nel 2017