Deloitte: “Dalla transizione ecologica la spinta verso la ripresa”
FABIO POMPEI, CEO DELOITTE ITALY
La transizione ecologica rappresenterà uno dei fattori decisivi per il rilancio dell’economia italiana. Parole e musica di Fabio Pompei, Ceo di Deloitte Italia, che a Class Cbnc ha espresso la sua analisi del futuro prossimo per l’impresa nazionale: “Non solo le grandi, ma tutte le piccole e medie imprese devono far leva su un piano strategico orientato verso la transizione ecologica, nell’ottica di facilitare la crescita e favorire il rilancio dell’economia. Le imprese sono percepite come direttamente responsabili dell’impatto ecologico complessivo delle attività produttive, ma invertire il trend è possibile come dimostrano i dati comunicati in queste ore da Eurostat, dove risulta che nel primo trimestre del 2023 in Europa le emissioni di gas serra sono diminuite quasi del 3% rispetto allo stesso periodo del 2022 e soprattutto senza frenare l’economia, visto che nel primo trimestre del 2023 il prodotto interno lordo dell’Unione Europea è aumentato dell’1,2% rispetto a un anno prima”.
Ma non basta. Perché Pompei spiega: “Dal nostro Osservatorio di Deloitte, dove quotidianamente lavoriamo con oltre ottomila aziende italiane riscontriamo che tra le tendenze principali figurano la grande attenzione per la sostenibilità e la novità legata all’implementazione dell’intelligenza artificiale, in particolar modo nei processi altamente ripetitivi per trarre ulteriore valore aggiunto e ridurre i margini di errore. Permane, ovviamente, una forte attenzione alla situazione geopolitica e macroeconomica attuale con le principali preoccupazioni che sono riferite all’inflazione elevata, al costo del lavoro e alla gestione della supply chain. A tutto questo consegue un’evoluzione dei modelli di business molto complessa e quindi sul piano strategico e sul piano operativo servono strumenti innovativi, per cogliere fino in fondo le opportunità offerte dalla transizione ecologica”.
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