Esteri

Trump cede la residenza di Mar-a-lago al figlio maggiore

di Martina Melli -


Donald Trump avrebbe ceduto la residenza di Mar-a-lago al figlio maggiore per paura di un maxi sequestro da parte della giustizia americana. Dato il momentaccio (l’arresto nel carcere di Atlanta e l’inquietante foto segnaletica che è già un meme) il tycoon non ha perso tempo, e prima di perdere tutto ha attuato il passaggio di proprietà della chiacchieratissima villa. In data 4 agosto infatti – settimane prima che si consegnasse alla prigione della contea di Fulton in Georgia – avrebbe venduto la residenza per ben 422 milioni di dollari, parola di Zillow, il maxi portale per acquisto e vendita immobiliare made in Usa. Secondo Zillow, sebbene la casa non sia stata elencata come “Mar-a-Lago”, ha lo stesso indirizzo e le stesse dimensioni, e l’ultima volta che fu venduta era il 6 aprile 1995, esattamente il giorno in cui Trump la trasformò in propria residenza.

Mar-a-lago, a Palm Beach, in Florida, “Casa Bianca” invernale del magnate quando era Presidente, è il luogo in cui avrebbe conservato illegalmente i famosi documenti classificati. Per questo motivo il tycoon si trova ora a dover affrontare i molti capi d’accusa mossi contro di lui: oltre alla presunta manomissione del risultato delle elezioni in Georgia, avrebbe infatti portato fuori dagli archivi di Washington i file top-secret, e li avrebbe anche occultati e distrutti.

L’ex Presidente degli Stati Uniti ieri è stato arrestato (e rilasciato su cauzione) per i tentativi di sovvertire il voto in Georgia nel 2020. Un primato assoluto nella storia: nessun Presidente o ex Presidente era mai stato arrestato. Benché Zillow non fornisca dettagli su chi abbia acquistato la proprietà, un altro sito, SunBiz, ha affermato che l’attuale proprietario di Mar-a-Lago è, guarda caso, la società “Mar-a-Lago Inc.”, di proprietà di Donald Jr, figlio maggiore di Trump.


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