Esteri

Trump chiude le frontiere: stop agli arrivi da 12 Paesi

Trump chiude le frontiere: è una questione di sicurezza nazionale. Gli Stati Uniti d’America, sconvolti dagli attacchi antisemiti delle ultime settimane, ha deciso per un giro di vite sugli arrivi. Stop ai visti per tutti i visitatori in arrivo da Afghanistan, Myanmar, Ciad, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale, Eritrea, Haiti, Iran, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. L’obiettivo dichiarato della Casa Bianca è quello di “proteggere il Paese dai terroristi stranieri e altre minacce alla sicurezza nazionale”. Ma non basta perché l’amministrazione Trump ha deciso di chiudere, parzialmente, le frontiere anche nei confronti di chi viaggerebbe negli Stati Uniti da Burundi, Cuba, Laos, Sierra Leone, Togo, Turkmenistan e Venezuela. I paletti si applicheranno a tutti, a prescindere: migranti o meno. Inoltre Trump ha annunciato il divieto di visto per gli studenti stranieri iscritti ad Harvard. Un nuovo passo nell’escalation che oppone i campus dell’Ivy League alla Casa Bianca: “Ho concluso che è necessario limitare l’ingresso ai cittadini stranieri che desiderano venire negli Stati Uniti per partecipare, esclusivamente o sostanzialmente, a un programma di studio presso l’Università di Harvard”, ha tuonato The Don. Che ha spiegato come la decisione potrebbe interessare fin da subito gli studenti stranieri ad Harvard che potrebbero vedersi revocare il visto.