Trump pronto a incontrare Papa Leone: “Un uomo adorabile”
Il presidente Usa non dà peso alle polemiche: "Il fratello è mio sostenitore"
Donald Trump non avrebbe alcun problema a incontrare papa Leone. E questo nonostante le posizioni del pontefice, critico sulle posizioni espresse dalla Casa Bianca in materia di migrazione e scettico sulle minacce di un intervento militare Usa in Venezuela. Lo riporta Politico. Secondo cui il presidente americano non avrebbe alcuna esitazione a dialogare con il pontefice regnante. Anche perché, tra i sostenitori più entusiasti dell’attuale inquilino della Casa Bianca c’è proprio il fratello del papa.
Donald Trump e l’incontro con papa Leone
I temi di scontro sarebbero pure tanti. A cominciare dalla posizione della Chiesa in materia di immigrazione. È già accaduto, in passato, sotto il pontificato di Francesco. Che non ha mai tirato indietro la gamba per stigmatizzare la politica dei muri invece della strategia dei ponti, invocata proprio dal pontefice. “Non ho visto nulla. Forse l’ha detto. Anche lui non amava il muro. Non amavano il muro, ma poi si è rivelato ottimo”, ha spiegato Trump a Politico. Sottintendendo che, alla fine, ciò che conta non è la polemica ma gli effetti delle politiche attuate.
Il fratello di Leone sta con The Don
Sul Venezuela, Trump dice di non aver sentito levarsi la voce di Leone: “Non ho sentito nessuna dichiarazione del Papa”. Quindi ha spiegato di avere un’ottima impressione di papa Prevost: “Sono sicuro che sia un uomo adorabile”. Un’idea che gli deriva dal conoscere il fratello, Louis: “Suo fratello è un uomo adorabile… Sapete che suo fratello è un serissimo Maga”. Al di là delle battute del caso, un incontro tra la Casa Bianca e il Vaticano non è attualmente in agenda ma potrebbe essere interessante. Se non altro per tentare di dipanare alcune delle matasse geopolitiche che tengono il mondo col fiato sospeso. Dall’Ucraina e fino al Medio Oriente.
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