Cronaca

Uccise bimbo di 5 anni, youtuber Matteo Di Pietro patteggia: 4 anni e 4 mesi

Ha patteggiato una condanna di quattro anni e quattro mesi lo youtuber Matteo Di Pietro, il giovane che si trovava alla guida dell’auto coinvolta nell’incidente di Casal Palocco del giugno scorso, che è costato la vita a un bambino di 5 anni.

La pena, per i reati di omicidio stradale aggravato e lesioni, è stata ratificata dal gip di Roma. A Matteo Di Pietro, che aveva chiesto a dicembre di patteggiare, sono state riconosciute le attenuanti generiche. Il giovane quindi, non andrà in carcere. Alla lettura della sentenza, Di Pietro era presente in aula. 

L’avvocato difensore ha ricordato che Matteo Di Pietro non andrà in carcere. “Credo che questa sia una condanna in linea con quelle che sono le finalità del nostro ordinamento, di rieducazione, risocializzazione proprie della sanzione penale. Sono cardini fondamentali del nostro ordinamento penale, previsti dalla Costituzione, e importanti nel valutare poi la correttezza di questa pena. Nessuna condanna può mitigare il grave lutto, la grave perdita”.

Il 20enne era legato al collettivo youtuber dei Theborderline, un gruppo di ragazzi che quel giorno a Casal Palocco si trovavano a bordo di una Lamborghini che era stata da loro noleggiata per girare un video proprio per il canale YouTube. La sfida era quella di rimanere nell’auto per 50 ore consecutive, senza mai poter scendere né per mangiare né per dormire.

Proprio durante la “challenge” l’auto è stata coinvolta in un incidente con una Smart in cui a bordo vi erano una donna con i suoi due figli: il piccolo di 5 anni che ha perso la vita e la sorella maggiore di 7 anni, che è rimasta ferita insieme alla madre. Uno scontro fatale, data la velocità della Lamborghini definita “eccessiva (di circa 120 km/h) su via Di Macchia Saponara in rapporto al limite imposto (di 50 km/h)”.