Via al Bonus mamme, tutto ciò che c’è da sapere
I requisiti, i termini e quanto vale la misura: c'è la circolare Inps
Bonus mamme, ecco tutto ciò che c’è da sapere. Ieri l’Inps ha emesso una nuova circolare, la numero 139 del 28 ottobre, che fa il punto sul bonus, sui requisiti per accedere, sui termini per le domande e i tempi per presentarle. Si tratta di un primo passo operativo che concretizza la misura contenuta nel decreto legge 95 di quest’anno, poi assimilato dalla legge 118 dell’8 agosto scorso, e per il momento, cioè in maniera temporanea, sostituisce l’esonero contributivo che, invece, viene posticipato al 2026.
Bonus mamme, i requisiti
Nella circolare Inps sono chiariti i requisiti per accedere al bonus mamme. Si tratta di una misura a favore delle madri lavoratrici con due figli e fino al compimento dei dieci anni del secondo figlio. Termine d’età per il figlio minore che si estende fino a 18 anni nel caso di madre lavoratrice con almeno tre figli. Sono escluse da quest’ultima voce, però, le donne titolari di contratto a tempo indeterminato. Possono accedere le lavoratrici dipendenti, a prescindere se lavorino nel pubblico o nel privato, a esclusione delle lavoratrici domestiche. Il bonus mamme, inoltre, è aperto anche per le libere professioniste iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese le casse professionali e la Gestione Separata. Il reddito da lavoro massimo è pari a 40mila euro, oltre non si può più richiedere niente.
Quanto vale il bonus
L’importo del bonus mamme è pari a 40 euro mensili, esentasse e non rilevante ai fini ISEE, e verrà erogato dall’Inps “in un’unica soluzione a dicembre 2025 (o entro febbraio 2026), coprendo fino a 12 mensilità per un massimo di 480 euro annui”. Sarà possibile accedervi presentando domanda online entro, e non oltre, i 40 giorni dalla data di pubblicazione della circolare. Quindi, non saranno prese in considerazione le richieste presentate dopo il 7 dicembre prossimo.
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